Bruno Cocciaro <b.cocciaro_at_leonet.it> scritto nell'articolo
<8l4uid$d8u$3_at_fe2.cs.interbusiness.it>...
>
> Mi e' capitato piu' volte di citare l'esperimento di
> Hafele e Keating come prova sperimentale del
> paradosso dei gemelli.
(cut).
> Ora, da quanto leggo in
>
> http://www.dipmat.unipg.it/~bartocci/bartox1.html :
>
> .... da un rapporto interno della Marina degli Stati Uniti
> (USNO, Hafele, 1971), finalmente disponibile al pubblico,
> riportante un parere dello stesso Hafele:
> "Most people (including myself) would be reluctant to agree that the
> time gained by any one of these clocks is indicative of anything ...
> The difference between theory and measurement is disturbing"
> (informazione da un altro fisico eretico: Al G. Kelly,
> "A New Theory on the Behavior of Light",
> The Institution of Engineers of Ireland, Monograph N. 2, 1996, p. 8).
(cut)
> Qualcuno sa qualcosa su questo punto ???
> --
>
> Bruno Cocciaro
Circa il margine di precisione, so che l'esperimento
di Hafele-Keating conferma la relativit� con la precisione
dell' otto per cento (questo almeno il dato pubblicato
nell' articolo originale, Science, 1972, vol. 177, p. 166)
L' esperimento � stato rifatto in modo molto pi� accurato
da un gruppo del Maryland tra il 1975 e il 1976
confermando la relativit� con un margine
di errore dell'uno virgola sei per cento (R. Sexl & H.K.
Schmidt: < Spaziotempo > Boringhieri, 1980 cap. 5, p. 72)
quindi possiamo dire tranquillamente che l'effetto � stato
verificato.
Per quanto riguarda il sito che hai citato, l'ho trovato
molto lungo e complesso (anche sul piano storico e
filosofico) cos� ho avuto il tempo di leggerne solo
una piccola parte; accanto a punti di vista interessanti
e condivisibili, ho letto anche delle affermazioni che mi
hanno fatto sobbalzare: per esempio che la relativit�
ristretta ha dato " un primo scrollone al principio di causalit�".
Questo � falso. Quando mai la RR si � trovata anche solo
marginalmente in conflitto col principio di causalit�?
La RR ( come anche la RG) � rigidamente causale.
E ancora:
" i fisici contemporanei...continuano naturalmente ad andare
avanti per la loro strada, sostenendo senza apparente
imbarazzo opinioni del tipo " ....
-seguono, citate come esempio della sfrontatezza
dei fisici, alcune parole di Clifford Will e Tullio Regge
i quali dicono, giustamente, che la RR � confermata dagli
esperimenti quanto lo � il moto della terra intorno al sole-.
" e a portare avanti, a favore delle loro pure speculazioni
tra le quali la celebre teoria del Big bang...."
-l'autore del brano dimentica che la teoria del big bang �
sostenuta da osservazioni molto concrete: espansione
dell'universo, radiazione di fondo, abbondanza cosmica
degli elementi leggeri, formazione delle strutture,
elevato redshift dei quasar...e forse ho dimenticato
qualcosa. Inoltre, l'espansione dell'universo � prevista anche
dalla cosmologia newtoniana, che � indipendente dalla RG.
Ed � impossibile concepire l'espansione senza un precedente
stato denso e caldo della materia: l'unica via per evitarlo
sarebbe tornare alla teoria dello stato stazionario, con creazione
continua di materia, secondo un processo che non ha alcun
fondamento n� sperimentale n� teorico.
Insomma, non � vero che la teoria del big bang � "una pura
speculazione".
" ... esperimenti tanto reclamizzati come quello di
J.C. Hafele e R. Keating, relativo al cambiamento del
ritmo di orologi in volo su un aereo "
-ma non cita, chiss� perch�, quello molto pi� importante
del gruppo del Maryland, che conferma l'effetto entro
l' 1 virgola sei per cento, oltre a un' immensa mole di
conferme di altro tipo.
"Cos� facendo, mostrano di ignorare quanto risulta da un rapporto
interno della Marina degli Stati Uniti (USNO, Hafele, 1971), finalmente
disponibile al pubblico, riportante un parere dello stesso Hafele:
"Most people (including myself) would be reluctant to agree that the
time gained by any one of these clocks is indicative of anything ...
The difference between theory and measurement is disturbing"
(informazione da un altro fisico eretico: Al G. Kelly,
"A New Theory on the Behavior of Light",
The Institution of Engineers of Ireland, Monograph N. 2, 1996, p. 8). "
e qui vengono spontanee alcune domande:
a) stando a quanto vi si legge, Hafele nel 1971 ,
cio� subito dopo aver fatto l'esperimento -- e prima
ancora di pubblicarlo su Science -- sconfessa
il risultato e v� a spifferare alla marina USA
che l'esperimento � stato una bufala: i margini di
errore (dice) sono talmente grandi che le misure
non sono significative. Ma allora perch� manda i risultati
a Science? Per il gusto di ingannare il prossimo?
E perch� confessa l'inganno proprio mentre lo fa?
E perch� lo confessa alla marina USA ?
b) la frase di Hafele � chiaramente estratta da un
contesto pi� ampio, che viene omesso; detta cos�
quella frase non significa gran ch�; mettano in rete
il testo intero, e se ne potr� discutere.
Inoltre non si capisce bene dove finiscono le parole
di Hafele e dove cominciano quelle del "fisico eretico"
Al G. Kelly. E se costui ha degli elementi in mano per
contrastare la relativit� - e quindi per rivoluzionare la
fisica - perch� li va a dire agli ingegneri irlandesi ?!
Perch� non si rivolge ai fisici ? Non credo si
possa rispondere "perch� i fisici non vogliono
ascoltarlo", non lo credo dato che anche le idee di
Einstein erano piuttosto anticonformiste nel 1905,
eppure vennero subito ascoltate con interesse.
La verit� � questa: sappiamo bene, oggi, che gli
effetti relativistici sono provati con sicurezza, come
la rotondit� della terra; negarli � semplicemente
ridicolo. Intendiamoci: io non dico che la _interpretazione_
corrente dei fenomeni relativistici (assenza di etere,
relativit� _intrinseca_ di spazio e tempo) sia definitiva;
sono state proposte altre interpretazioni, serie e rispettose
dei dati sperimentali, che spiegano gli effetti relativistici
come dovuti al moto attraverso l'etere (anche se non l'etere
primitivo e ingenuo in cui si credeva nel secolo scorso).
Ma che gli effetti esistano � innegabile.
c) la frase di Hafele viene citata per dimostrare
che non � vero che la relativit� poggia su solide
basi sperimentali. Ma anche se fosse vero che
l'esperimento di HK � fasullo e non probante,
(cosa che stento a credere, ripeto, perch�
vorrebbe dire che Hafele e Keating hanno truffato
la comunit� scientifica mandando a Science dei
dati che sapevano essere sbagliati) resterebbe
quello del gruppo del Maryland, pi� recente e pi�
preciso. E se anche (per assurdo) anche quelli del
Maryland saltassero fuori con dichiarazioni del tipo
"le nostre misure non sono decisive" la cosa non
avrebbe la minima rilevanza scientifica: il loro
esperimento, come quello di HK, bench� interes-
sante per la sua semplicit� e per il suo approccio
diretto al fenomeno, bench� spettacolare e pittoresco
perch� fatto su aerei, in realt�, secondo me, ha pi�
che altro valore didattico. Il fatto che i fisici prendano
la relativit� molto sul serio si basa su ben altri motivi,
numerosi e solidissimi:
tanto per dirne uno (ma ci sarebbe da riempire un libro)
c'� l'elettrodinamica quantistica (QED) che si basa in
modo essenziale sulla relativit�, dando previsioni corrette
entro un margine di errore di uno su cento miliardi...
e gi� questo dovrebbe troncare ogni discussione.
Per concludere: il mio consiglio � questo,
continua tranquillamente a dire che
il rallentamento degli orologi � stato verificato
direttamente da Hafele & Keating ma aggiungi anche
che una verifica pi� precisa � stata data (sempre
con aerei) dal gruppo del Maryland nel 1976.
La precisione � vicina all'uno per cento.
E puoi anche aggiungere il caso della QED,
che colpisce meno l'immaginazione ma che
ha un valore probativo enorme.
La fisica (e non solo la fisica) che si legge su
internet v� sempre presa con cautela: ricordati
che non passa attraverso il vaglio dei referee.
OK, ho finito, e ti saluto.
Corrado Massa
Received on Wed Jul 26 2000 - 00:00:00 CEST