Re: Paradosso dei gemelli
Valar ha scritto nel messaggio <3979A6DD.B1F51123_at_libero.it>...
|....ogni gemello vede al
|telescopio della luce emessa parecchio tempo prima dell'osservazione
|quindi non e' una buona misura per vedere chi invecchia e chi no,
|infatti la formulazione orginale del paradosso prevede che i due gemelli
|si incontrino d nuovamente, unica condizione per cui e' possibile
|confrontare i due tempi proprio, il discorso e' che il gemello
|sull'astronave, per tornare a casa deve invertire la velocita' quindi
|deve sottoporsi ad un periodo in cui il suo sist di rif e' non
|inerziale, mentre quello del fratello sulla terra e' inerziale, questo
|genera la asimmetria che fa in modo che un gemello e' piu' vecchio e
|l'altro piu' giovane
|
|> L'unica differenza che trovo � che lui ha subito una forte accelerazione e
|> una forte decelerazione e io no.
|
|OPS c'eri arrivato gia' da solo, beh, non ce molto altro da capire,
|l'enorme differenza che c'e' tra un sistema di riferiemento inerziale e
|uno non inerziale dovrebbe farti capire che i due gemelli non sono in
|situazioni simmetriche
Purtroppo la spiegazione non torna.
La legge di Einstein dice chiaramente che il tempo si dilata
mano a mano che ci si avvicina alla velocit� della luce,
e si mantiene costantemente rallentato anche a moto uniforme,
non accelerato, Quindi l'accelerazione iniziale e decelerazione finale
non contano proprio nulla, altrimenti si dovrebbe ammettere che
tutta la differenza di et� fra i due gemelli si determina
unicamente nella (velocissima) fase di accelerazione e in quella
(altrettanto veloce) di decelerazione.
Purtroppo non � cos�, e il diverso invecchiamento si
ha anche a velocit� costante.
Basta che i due gemelli si muovano a velocit� costanti DIVERSE
per ottenere DUE TEMPI DIVERSI e quindi due et� finali diverse.
E ovviamente rimane molto valido il quesito iniziale, sul
perch� sia quello rimasto a terra il pi� vecchio.
Infatti da un punto di vista cinematico le situazioni
sono completamente invertite.
Entrambi i gemelli misurano la velocit� della luce c,
e questo deriva dalla teoria della relativit�.
Dunque entrambi sono praticamente fermi rispetto alla stessa c.
Dunque non si capisce da cosa deriva il cambiamento di et�.
La teoria della relativit� non lascia scampo:
� completamente assurda, e se rende conto del
diverso invecchiamento dei gemelli A e B, non
rende ragione del fatto che il pi� giovane rimanga A o B.
Purtroppo.
L'accelerazione non conta, e per capirlo meglio si pensi
a due persone che vivano su pianeti diversi, che siano
proprio nati sui quei pianeti.
Qui nessuno dei due ha accelerazioni e decelerazioni.
Entrambi vivono a velocit� costante (DIVERSA).
Per� il loro tempo (e la loro vita) sar� diversa.
Ma quale sar� il pi� giovane?
In mancanza di un sistema di riferimento ASSOLUTO
non pu� esserci risposta.
Ciao
Angelo Dinelli
Received on Mon Jul 24 2000 - 00:00:00 CEST
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