Janosch Lenzi ha scritto nel messaggio ...
>
>Per tutti gli estranei alla fisica che chiedono chiarimenti sul newsgroup e
>che pi� volte purtroppo, ho notato, hanno avuto, non so da chi, risposta
>errata:
>
>Chiariamo una cosa:
> la massa in relativit� ristretta � un invariante !
>Ci� che varia in trasformazioni relativistiche � l'Energia e NON la massa !
>L'identificazione tra massa ed energia (che porta a frasi assurde del tipo
:
>la massa aumenta con la velocit� ...) non ha alcun fondamento fisico.
>La scrittura m=m(0)*gamma � fisicamente errata (anche se si trova in molti
>libri, purtroppo).
Guarda che secondo me � solo un problema di specificare bene di cosa diavolo
si sta parlando e di come � vista la "massa" in fisica. Il fatto � che
quando si � alle prese con sistemi che esulano dal comune senso fisico e se
ne parla con persone che invece basano le proprie affermazioni proprio su
questo senso, allora si dovrebbe fare un po' di attenzione alle parole che
si usano cercando di non ridurre la frase ai minimi termini come si fa di
solito. Allora:
1) La massa "propria" in RR � un invariante (e a quanto ne so non c'�
differenza in RG) che non � proprio la stessa cosa che hai scritto tu.
2) il concetto di massa �, in fisica, riferito usualmente alla massa
inerziale, questa ,brutalmente, rende giustizia dell'opposizione che un
corpo offre al fatto di mettersi in moto o di cambiare il suo stato di moto;
se la vedi cos� allora ha senso fisico affermare che un corpo di massa
propria diversa da 0 aumenta la massa all'aumentare della velocit� secondo
il termine *gamma*, � un modo come un altro per affermare il fatto fisico
che un corpo massivo offre una inerzia crescente all'avvicinarsi alla
velocit� della luce. Un problema di terminologia analogo c'� in fisica della
superconduzione: per un certi tipi di materiali sc le onde EM penetrano
all'interno per qualche milionesimo di metro e tutto � descritto come se il
fotone fosse dotato di massa nel senso specificato sopra. Quanto detto �
coerente col fatto che per accelerare un corpo a c bisogna spendere un
energia infinita (E---> oo), comunque se non sei convinto prova a calcolare
il modulo del quadrivettore energia-impulso P (nella metrica di Minkowski)
che come saprai � un invariante per definizione.
>Esiste un Gedanckenexperiment, a tale proposito, che poster� domani perch�
�
>necessario un p� di formalismo ed adesso non ho il Mathematica, che
dimostra
>la non correttezza dell'identificazione tra m ed E in relativit�.
>
Cosa?! La non correttezza del'identificazione di m ed E? cio� che non vale
Eproporzionalea m, sorvolando sul fatto che tale identificazione � dedotta
brillantemente da teorie fisiche e matematiche (quali l'elettrodinamica
classica!) ma � stata ed � usualmente sperimentata in diversi modi nel
mondo, mi sembra un affermazione un po' strana forse non ho capito il senso
dell'affermazion, aspetto ansioso.
ciao Adriano Amaricci
Received on Sun Jul 23 2000 - 00:00:00 CEST
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