francesco25 <nonusare_at_tiscalinet.it> wrote in message
8l3v39$ro2$1_at_lacerta.tiscalinet.it...
>
[...]
> L'altro motivo � che la teoria della relativa ristretta si applica solo
ai
> sistemi inerziali in moto rettilineo uniforme. Questa osservazione
> permette
> di non applicarla all'esperienza dei gemelli.
Allora, e' straordinario il fatto che ad intervalli piu' o meno regolari
questa storia del paradosso dei gemelli ritorni in ballo in questo
newsgroup. Immagino sia la stessa cosa per i newsgroups di
fisica degli altri paesi.
E' anche abbastanza curioso il fatto che le argomentazioni siano
quasi sempre le stesse.
Non tentero' qui di replicare alle cose da te affermate, ho gia' pagato
il mio prezzo nei mesi (forse anni ormai) passati, rispondendo
in lunghissimi post ad altri sugli stessi temi.
Il punto e' che, a quanto ne so, esistono anche persone "serie"
che non sono d'accordo con la teoria della relativita', pero'
non credo proprio che usino gli argomenti usati da te
(o da Federico Di Trocchio, se tu li hai tratti da lui).
Con persona "seria" intendo una persona che parla di fisica
avendo una preparazione tale che le permetta di superare
decorosamente almeno gli esami di Fisica I e Fisica II in una
qualsiasi universita'.
Senza un minimo di preparazione non si conosce nemmeno
l'oggetto del contendere. Poi uno puo' anche non essere
d'accordo, e' ovvio, ma intanto deve sapere _su cosa_
non e' d'accordo.
Questo non significa che non ammetto che uno parli di fisica
se prima non ha la laurea, pero' certo, se ci si muove in un
campo che non e' il proprio conviene usare toni un po' piu'
pacati; io assumerei il tono di colui che chiede, non il tono
di colui che afferma.
Non conosco Federico Di trocchio pero' il libro da te citato sopra,
se l'autore non e' persona "seria", gia' dal titolo mi sembra
poco rispettoso.
> Conferme dirette sul paradosso dei gemelli non ne esistono.
Esistono: Hafele & Keating (1971), anche se a proposito di tale
esperimento ho trovato di recente qualcosa di interessante che
riportero' in un prossimo post.
> Saluti, Francesco
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
email:nospamb.cocciaro_at_leonet.it togliere "nospam" per avere il
corretto indirizzo.
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Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
Li spingemmo oltre il bordo. E volarono.
---------------------------------------------- (G. Apollinaire)
Received on Thu Jul 20 2000 - 00:00:00 CEST