Corrado Massa ha scritto:
[lunghissimo snip]
> Una possibile interpretazione e' che [la cost. cosmolgica] sia legata
> all'energia del vuoto, come gia' sai. Infatti si puo' dimostrare (e per
> farlo non c'e' bisogno di relativita' generale, basta la ristretta) che
> se lo spazio vuoto ha un'energia, questa si puo' esprimere
> con un tensore della forma D g_ik dove D e' la densita'
> di energia del vuoto.
Mi concentro su questo punto, perche' e' quello che mi da' sempre un bel
mal di pancia... Saro' terribilmente out, ma simili argomenti non arrivo
a capirli :(
Capisco che se vuoi aggiungere al tensore energia-impulso un termine
dovuto al vuoto, non puoi che prendere un tensore isotropo; pero' non
puoi dire che D e' una densita' di energia, visto che e' uno scalare. Il
che equivale a dire che non ho capito in che senso il vuoto possa avere
un'energia...
Del resto dici tu stesso che non c'e' modo di darne una giustificazione
teorica decente a partire da qualche teoria di campo, se non altro
perche' non si spiega come faccia a essere cosi' piccolo.
Il solo argomento che mi tappa la bocca e' se veramente e' necessario
per interpretare le osservazioni (cosa sulla quale per ora non
giurerei). Se fosse cosi', si dovrebbe usare il solito "argomento del
fisico teorico", usato almeno da Planck in poi: intanto mettiamocelo,
poi capiremo ;-)
--
Elio Fabri
Dip. di Fisica - Univ. di Pisa
Sez. Astronomia e Astrofisica
Received on Wed Jul 12 2000 - 00:00:00 CEST