Re: Aiuto

From: dumbo <_cmass_at_tin.it>
Date: 2000/06/24

Ferio Win2kPowered <ferio_mkr_at_hotmail.com> scritto nell'articolo
<8i396a$g0b$1_at_lacerta.tiscalinet.it>...
>
>Il mio professore di Filosofia, che comunque si deve ancora interessare
> meglio di Filosofia della scienza, ha iniziato a contestare l'
"oggettivit�"
> della scienza, e in particolare della fisica, sulla base del principio di
> Heisenberg, e sul fatto che, siccome ogni esperimento non pu� prescindere
> dall'osservatore, l'osservazione e la ricerca scientifica sono tutt'altro
> che "oggettive" ma "soggettive".
> Potete aiutarmi?
>

 
Possiamo.
Prova a domandargli:
tu contesti l'oggettivit� della scienza usando una scoperta
della scienza; se questa non � oggettiva, come puoi usarla
per dire qualcosa di sicuro e definitivo su alcunch�?
Comunque:
Il teorema di Heisenberg non nega l'oggettivit� dei risultati
delle misure. Per fare solo un esempio:che l'elettrone abbia spin 1 / 2,
e una certa massa e una certa carica, sono tutte verit� oggettive;
tutti i fisici del mondo concordano su quei valori; sono valori
indipendenti
dalla tecnica osservativa usata e sono gli stessi qui sulla terra come
sulle pi� lontane galassie (l'osservazione lo dimostra). Quei valori sono
dunque "realt� oggettiva" a tutti gli effetti, e questo anche se il
comportamento
dell'elettrone � pesantemente condizionato dal teorema di Heisenberg.
Come vedi tale teorema non distrugge l' oggettivit�.

Secondo punto: la scienza non � fatta solo di misure, ma anche di
leggi; anzi il compito pi� importante della scienza non � quello di fare
misure, ma di capire le leggi della natura; e le leggi che la scienza
svela sono oggettive; stanno l� fuori, non vengono dalla mente umana;
non sono dovute al capriccio dell'osservatore n� sono creazioni del suo
subconscio e neppure convenzioni messe a punto per costruire una
rappresentazione comoda della natura.
Lo sanno bene i fisici che si ammazzano di fatica per scoprirlo
(fare i filosofi � pi� facile) e che quando lo scoprono restano magari
stupefatti perch� non immaginavano minimamente che fosse fatto a
quel modo; stanno davanti alla natura come davanti a una montagna
da conquistare e le montagne sono dure e oggettive.
Anche Heisenberg la pensava cos�.

Bye bye

Corrado Massa
Received on Sat Jun 24 2000 - 00:00:00 CEST