Re: Re: R: PROPRIETA' INTRINSECHE DELLO SPAZIO

From: Aniello Saggese <saggese_at_unisa.it>
Date: 2000/06/22

Goffredo Pierpaoli wrote:
>
> Ma mi viene una domanda da porti : quello che hai scritto
> probabilmente si riferisce al lavoro di un referee alle prese con un
> (futuro) articolo teorico o di conferma di quanto gia' conosciuto
> (correggimi se sbaglio). Ma se al referee viene posto un articolo
> sperimentale, e in particolare relativo a dati e a teorie non ancora
> verificate da altri ricercatori... come si mette la questione? Mica
> puo' fare "in casa" un esperimento analogo a quello proposto ed
> eseguito dagli autori per verificare se questi abbiano scritto
> cantonate, fatto errori o aver manipolato i dati!!
>
> Come ci si comporta in questi casi?

Questi casi cioe' "Articolo sperimentale innovativo basato su
metodo di ricerca veramente originale e difficilmente riproducibile"
sono molto rari. Pero' quando capitano sono un problema che deve
risolvere l' editore in prima persona. I referee possono sempre
dire che non hanno le conoscenze per poter giudicare un lavoro
anche se un buon referee e' sempre in grado di capire se un lavoro
fatto nel suo campo di ricerca e' pubblicabile oppure inutile.

In realta' il problema non si pone perche' generalmente prima
di inviare ad un giornale di un certo prestigio una ricerca
originale in un nuovo settore si preferisce partecipare ad una
conferenza oppure un workshop sull' argomento e presentare
in quella sede una versione preliminare del lavoro fatto e poi,
se si riscontra interesse da parte dei colleghi inviare
l' articolo completo alla rivista.

In linea di massima le riviste di maggior prestigio sono quelle
che si accollano il minor rischio di pubblicare lavori di cui
non si e' piu' che certi della loro validita'. Ma questo gli
autori lo sanno benissimo, non a caso la scoperta della
"fusione fredda" venne pubblicata per la prima volta su un
giornale semisconosciuto e solo dopo molto tempo le altre riviste
hanno accettato lavori in quel campo.

Concludendo il referee legge il lavoro con tranquillita' e poi
in base alle sue conoscenze decide se il materiale in esso
contenuto e' pubblicabile oppure no e motiva la sua scelta.
Non viene ripetuto l' esperimento e non vengono controllate
eventuali frodi o manipolazioni dei dati. Questo compito e'
di altri gruppi di ricerca che rifacendo gli esperimenti per
ottenere risultati piu' accurati oppure ampliare le conoscenze
sul fenomeno ne controllano anche la bonta'.

Aniello Saggese

-- 
Aniello Saggese Physics Department University of Salerno
Via S. Allende 3 84081 Baronissi Salerno ( Italy )
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