lunogled_at_hotmail.com wrote:
>
> > La parte "importante del segnale" viaggia a velocita' v_s<c.
> > Ma, a meno di non violare esplicitamente il principio di causalita',
> > *nessuna* parte del campo elettromagnetico (neanche i precursori) si
> > propaga a velocita' maggiore di c.
>
> Sei sicuro di questo? Su un'altro NG
> (http://x55.deja.com/getdoc.xp?AN=632410697.3&CONTEXT=960920321.1710555146&hi
> tnum=1) qualcuno ha dato una descrizione di come velocita' di gruppo maggiori
> di c sono possibili, appunto, purche' il segnale sia "distorto"
> sufficientemente.
Il post cui ti riferisci, secondo me e' un po' confuso per quel che
riguarda il discorso di propagazione "localmente" a velocita' maggiore
di c.
Comunque quello che e' negli studi classici sulla propagazioe di onde in
mezzi dispersivi e' proprio il fatto che la velocita' di gruppo
(definita come d omega/ d k )puo' superare c. Tuttavia in queste
circostanze, cessa di avere qualsiasi connessione con una misura
operativa di alcunche' che possa essere considerato come la velocita' di
propagazione di qualcosa di fisico. Se capisco bene, e' quello che tu
chiami "stiracchiamento" del pacchetto d' onde.
Per le connessioni con MQ, il post di Valter Moretti e' molto meglio di
quanto potrei mai metter giu' io.
Mi limito solo a suggerirti di non aggiungere problemi a problemi:se ci
fossero problemi con segnali superluminali in fisica classica,
difficilmente questi potrebbero scomparire "invocando la MQ".
Ciao
Giorgio
Received on Wed Jun 21 2000 - 00:00:00 CEST