>prima osservazione: dove lo spazio-tempo � curvo ci si deve attendere che
>gli orologi camminino in modo diverso a seconda di dove sono collocati.
>E anche questo � stato verificato mettendo due orologi identici ed
>enormemente
>precisi uno ai piedi di una torre e l'altro in cima; quello in cima andava
>pi�
>in fretta. Proprio quello che ci si aspetta in uno spazio tempo curvo (in
>questo caso la curvatura � dovuta alla massa terrestre).
ciao Corrado ,grazie per la tua pazienza .
tutta molto chiara la tua spiegazione ,
quest'ultimo concetto sugli orologi invece mi sfugge !!!
Avevo letto da qualche parte che l'esperimento era stato fatto a bordo di un aereo ,
confrontando il trascorrere del tempo con un orologio presente a terra .
In quel caso per� , le distanze possono anche essere molto grandi .
Ma nell'esempio della torre da te citato , come � possibile avere un riscontro ????
Quante cifre vengono lette per stabilire la differenza di tempo fra un estremo e l'altro della
torre ? Suppongo che vengano utilizzati orologi atomici ; ne sai qualcosa ?
dove posso trovare notizie al riguardo ?
ciao
Received on Tue Apr 18 2000 - 00:00:00 CEST
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