Re: Ma si smagnetizza la bussola se...

From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: 2000/04/27

alessandra ha scritto nel messaggio
<0acN4.30693$xt2.380569_at_news.infostrada.it>...
>
>Salve a tutti, sono nuova e voglio chiedere a chi ne sa qcs pi� di me se
>ponendo la bussola in un campo elettrico o vicino a metalli (es il ferro)
>essa si smagnetizza. Mi potete aiutare?
>E se invece ho una bussola a bagno d'olio? Che succede?
>Grazie.
>Ciao
>Alessandra Pacilli

Non so molto sulle bussole (se molto ci sia da sapere) ma lecitamente credo
che la losanga indicatrice sia costituita da un materiale ferromagnetico in
modo da risentire con efficacia del campo M terrestre. Lasciamo per ora
perdere il funzionamento della bussola, ci chiediamo cosa vuole dire
"smagnetizzare" un magnete, il materiale ferromagnetico (FM) � tale che
quando viene sottoposto ad un campo M esterno esso ne accetta le linee di
forza e in conseguenza si magnetizza e rimane in questo stato anche dopo che
si tolto il campo M agente,variando poi il campo agente possiamo variare
entro certi limiti la magnetizzazione cio� i valori dei vettori B,H,
l'andamento di questa "magnetizzazione" � sufficentemente ben descritto
dalla curva di isteresi magnetica, se poi supponiamo che inizialmente il
materiale non era magnetizzato (B=0 H=0) la curva � quella di prima
magnetizzazione (microscopicamente abbiamo "solo" orientato coerentemente le
spirette atomiche ed i loro momenti magnetici), vogliamo ora smagnetizzare
il materiale appena magnetizzato (quanto fatica buttata :-P) quello che si
fa in generale � di variare il campo H esterno tra valori H_n sempre
simmetrici e sempre pi� piccoli questa imposizione fa diventare la curva
d'isteresi una specie di spirale convergente verso il punto B=0 H=0 del
piano (H,B) ovvero verso il punto a magnetizzazione zero, risultato abbiamo
tolto ogni tipo di effetto magnetico (macroscopico) al materiale. Questo �
"smagnetizzare". La magnetizzazione dei materiali � comunque generalmente
molto complessa ed in buona parte implica anche l'agitazione termica, vedi
la funzione di Longevin [l�ngev�n].
Immaginando che la magnetizzazione della losanga sia abbastanza piccola, si
pu� affermare con un discreto livello di sicurezza che la presenza di un
magnete nelle vicinanze della bussola altera completamente l'indicazione
della stessa ma escluderei a priori la smagnetizzazione. Lo stesso non posso
dire della presenza di un campo elettrico, in sostanza ragionando
microscopicamente un campo E sufficientemente intenso nelle vicinanze della
bussola altera la disposizione atomica per polarizzazione del dielettrico,
comunque tale polarizzazione, supponendo il campo uniforme e sufficentemente
semplice, sovrappone una disposizione ordinata ad un ordine preesistente e
questo non produrr� certo una smagnetizzazione del materiale semmai
aumenter� (o diminuir�) le proprie� magnetiche dell'ago con un conseguente
cambiamento del comportamento osservato precedentemente.
E' certamente pi� probabile produrre una drastica diminuzione della
magnetizzazione sfruttando l'aumento di temperarura e quindi aumentando il
moto caotico degli atomi.

ciao, Adriano Amaricci
Received on Thu Apr 27 2000 - 00:00:00 CEST