Elio Fabri ha scritto nel messaggio ...
-Avevo seguito la discussione. Concordo con la conclusione: nessun
-esperimento (bilancia, forza applicata, o altri) ti permettera' di
-capire che le particelle/antiparticelle si sono annichilate in fotoni.
Allora lo possiamo considerare un dato acquisito.
-Preciserei magari un paio di cose:
-1. Non mi piace chiamare "energia" (peggio, c'e' chi dice "energia
-pura") quella presente in forma di fotoni, come se le particelle non
-fossero anch'esse energia.
Io vedevo piuttosto l'energia, cio� i fotoni, sotto forma di materia, con la
distinzione che la materia ordinaria � formata di sola materia, mentre i
fotoni sono formati da materia ed antimateria.
-2. Non e' importante, ma non so se lo sai: se lasci la radiazione (i
-fotoni) nella scatola, prima o poi si produrra' il processo inverso:
-creazione di coppie. E si raggiungera' un equilibrio. Voglio dire che
-l'annichilazione non e' un processo irreversibile.
Se hai seguito il tread, avrai notato che proprio basandomi sulla
reversibilit� di E=mc^2, sostenevo che il non assegnare massa inerziale ai
fotoni nella scatola poteva portare a contraddire il principio di
conservazione della quantit� di moto.
Comunque che il fenomeno fosse spontaneamente reversibile non lo sapevo,
pensavo fosse necessaria una mediazione da parte di particelle.
E' molto interessante, � un tipo di interazione tra fotoni che pu� avere
grandi implicazioni.
-Piuttosto, mi stupisce che nessuno abbia ancora fatto notare un punto
-essenziale: i fotoni rinchiusi in una scatola non sono affatto la stessa
-cosa che dei fotoni liberi.
Questo non me lo aspettavo, e con ci� stai rispondendo anche alla replica
che avevo inviato all'ultimo post di Valter Moretti.
-Un singolo fotone libero ha energia e q. di moto, e l'invariante E^2 -
-c^2 p^2 e' nullo: questo e solo questo e' il significato dell'asserzione
-"il fotone ha massa nulla" (A proposito: deciditi a dimenticare la massa
-relativistica. La sola massa che abbia senso considerare e' quella di
-riposo, data dal suddetto invariante.)
Ci prover�, ma � difficile dopo aver sentito sempre asserire che la massa
aumenta con la velocit�, se il resto � energia, anche se non varia in
maniera quadratica con la velocit�, ma in modo pi� complesso, cio� col
fattore gamma, la comprensibilit� ci guadagna notevolmente.
-Ma se in una scatola hai fotoni che vanno avanti e indietro fra le
-pareti, mentre l'energia totale e' ovviamente positiva, la q. di moto
-totale e' nulla. Di conseguenza *per l'insieme di quei fotoni* E^2 - c^2
-p^2 > 0 !! Ossia un insieme di fotoni ha una massa di riposo *non
-nulla*!
-Questo e' un caso particolare di un fatto generale: la massa di riposo
-*non e' additiva*.
Ovviamente intendi in Relativit� einsteniana.
Non lo sapevo.
-Tanto agli effetti gravitazionali, come a quelli inerziali, e' la
-suddetta massa di riposo che conta (e' un po' piu' complicato, perche'
-ci sarebbe da tener conto anche della pressione, ma almeno per ora non
-vorrei andare in troppi particolari non essenziali).
Grazie della soddisfacente spiegazione.
Posso quindi riassumere che i fotoni liberi non hanno massa, gravitazionale
o inerziale che sia, mentre un insieme di fotoni confinati le possiede
entrambe.
Stupefacente!
Grazie veramente, Mauro.
Received on Sun Apr 16 2000 - 00:00:00 CEST
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