Re: paradosso

From: ZeD <zak.mc.kraken_at_libero.it>
Date: 2000/04/12

Fabrizio Chiarello <fabri_at_interplanet.it> wrote in message
8cia7h$hp6$1_at_serv1.iunet.it...
>
> ieri mattaina il prof di fisica ci ha spiegato il moto retilineo
> uniforme. dopo una notte insonne ho fatto il seguente ragionamento:
> poniamo un punto A fermo e B con v=2m/s, e la distanza tra A e B di
> 10m: dopo 5 secondi B raggiunge A e poi lo supera.
> ora ripartiamo da capo, dopo 2,5s B sar� a AB/2 da A, dopo ad AB/4,
> eccetera.
> Qui mi perdo perch� non ci capisco + niente, perch� se si avvicina
> indefinitavemente come pu� superarlo?

Oddio, il I paradosso di Zenone!
Non si puo' coprire una distanza, perche' prima bisogna coprirne la meta';
Ma neanche la meta', perche' prima bisogna coprire la meta' della meta'...
eccetera eccetera...

Credo che la spiegazione piu' semplice per spiegare che "nel mondo reale"
noi ci riusciamo a coprire questa benedetta distanza sia (con qualche
cambiamento) quella data da Democrito...

In pratica quella divisione dello spazio non e' infinita, ma finita, quindi
si potra' arrivare a coprire una distanza...

--
______        ___       |ZeD|
\    /       |   \      +---+------------------------------------------+
    /        |    \     |Un giorno Dio creo' la padania.               |
   /^^^^^^^/ |     \    |Poi s' accorse dell' errore e creo' la nebbia.|
  /_______/  |      \   +-------------------+--------------------------+
 /           |       \  |Membro del Big Shot|
/___________\|________\ |e del W.K.F.C.     |
Received on Wed Apr 12 2000 - 00:00:00 CEST

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