Re: Sistema solare binario bis! (lunghino)

From: (wrong string) �a <md6648_at_mclink.it>
Date: 2000/03/26

Luke ha scritto nel messaggio ...
>- Che tipo di sistema immaginereste, in modo tale da soddifare i
>seguenti parametri?-
>-ovviamente due soli (e secondo voi di che tipo, con che tipo di
>orbita)
>-almeno un numero minimo di corpi celesti in orbita attorno
>alle due stelle (e magari comete e fasce d'asteroidi e planetoidi,
>come si comporterebbero?)
>->almeno uno di questi pianeti dovrebbe essere in grado di ospi-
>tare la vita almeno come noi la conosciamo. (e visto che il suddetto
>dovrebbe avere certe condizioni climatico/atmosferiche/gravitazio-
>nali, come descrivereste gli altri pianeti, che "mondi" sarebbero?)
>assodati questi punti se volessimo scendere nei dettagli:
><>come descrivereste l'orbita e la collocazione relativa agli astri dei
>vari corpi in modo da derivare "le loro abitudini", come rotazione,
>rivoluzione, inclinazione, moti di precessione eventuali; e quindi giorni,
>notti, eventuali stagioni? (questo se non per tutti almeno per la nostra
>"terra surrogato")
><>ultimo punto (ma � pi� che altro una mia curiosit�) attribuireste ad
>ogni corpo facente parte del sistema un qualche attributo p'articolare,
>es. numero di satelliti particolarmente elevato, anelli, ecc... in maniera
>casuale o gli attribuireste una causa specifica (sempre per rimanere
>nella plausibilit�), insomma concepite l'esito della formazione di un
>pianeta come una libera e spontanea sequenza di fenomeni casuali,
>oppure secondo voi il sistema in cui si trova pu� condizionare il
>risultato anche se minimamente?



Ci sono molte possibilit�, la maggior parte chiaramente impossibili
a formarsi spontaneamente in natura ma possibili dinamicamente in
teoria: possono servire da base per sistemi pi� "reali": esaminiamone
uno:

1) 2 stelle tipo G, stessa massa, luminosit�, et� del Sole;

Le due stelle orbitano una attorno all'altra una distanza di 2,828 U.A.
ed ad 1,414 U.A. dal baricentro di massa del sistema, in un'orbita
con eccentricit� 0;

2) 1 pianeta con massa, composizione, et� simili a quelli della Terra
     posto nel baricentro del sistema solare;

non avrebbe rivoluzione attorno ad una stella ma solo rotazione at-
torno a se stesso, la quantit� di luce ed altre radiazioni elettromagne-
tiche sarebbe uguale a quella ricevuta dalla Terra. Uniche differenze:
non esisterebbe la notte, non ci sarebbero stagioni. Non ci sarebbero
forme di vita notturna, esisterebbero animali marini abituati al buio
delle profondit�. la vita avrebbe problemi (non insormontabili) se
i cicli solari fossero sincronizzati. Eventuali satelliti sarebbero in-
stabili, quindi non temporanei (anche se lungo periodo) se non po-
sti perpendicolarmente al piano di rivoluzione delle 2 stelle. Altri
pianeti potrebbero essere in orbite stabili a partire da semiassi
di 50-100 U.A., le loro temperature sarebbero simili a quelle dei
pianeti esterni del sistema solare.
Received on Sun Mar 26 2000 - 00:00:00 CET