Re: Luce e massa.

From: Mauro D'Uffizi <aduffiz_at_tin.it>
Date: 2000/03/14

Thierry Rega ha scritto nel messaggio


Scusami una piccola nota : sarebbe bene che citassi almeno il nome
dell'autore del post a cui ti riferisci. Ho avuto difficolt� a riconoscermi.

>Cosa ne penso?
>Ne penso che forse non sai che la gravitazione agisce non sulla massa ma
>sull'energia!

Questa sembrerebbe una prima risposta alle mie domande. Vorresti precisare
quale gravitazione, quella di Newton o quella di Einstein? O vale per
entrambe secondo te?

>La massa � solo una forma di energia come altre.

E questo contraddice la mia interpretazione della tua prima affermazione.

> Quello che disorienta chi
>non si � abittuato abbastanza con gli ordini di grandezza in Fisica � di
>valutare bene prima con che cosa stai parlando. Cio� il confronto
>quantitativo e non solo qualitativo come in filosofia. Sono due cose
diverse
>fondamentali per cominciare ad avere il senso della realt� fisica di cui
>stai parlando. Con questo voglio dire che l'energia di un fotone �
centinaia
>di migliaia di volte (ovviamente dipende molto dell'energia del fotone) pi�
>piccola di un semplice protone al riposo (cio� la sua massa).

Evidentemente devi essere abituato a lavorare con fotoni molto energetici.

O forse hai difficolt� con gli ordini di grandezza?
Con un calcolo ad occhio e croce potrei dire che la massa equivalente di un
fotone di luce visibile � all'incirca dieci miliardi di volte inferiore a
quella dell'elettrone, e quindi un milione di volte inferiore a quella del
protone.

> Quindi
>l'effetto della gravitazione sar� enormemente pi� piccolo su di un fotone
>che su di un protone.

E qui mi pare tu abbia completamente dimenticato il significato di campo
gravitazionale.
Per quanto infinitesima possa essere a tuo parere una massa, l'effetto di un
campo gravitazionale su di essa � di accelerarla sempre della stessa
quantit�.
Tra l'altro la massa equivalente di un fotone da 0,5 MeV � esattamente
quella di un elettrone.
Alla superficie della Terra l'accelerazione � di 9,8 m/s^2 sia per un
transatlantico che per un elettrone.
Per un fotone non lo so, e per questo lo domandavo.

Scusa se taglio il resto della risposta, ma mi riuscirebbe difficile
altrimenti superare il moderatore automatico di questa conferenza.

Ad ogni modo non rispondi alle mie domande.
Mi sembrava fossero abbastanza chiare e che prevedessero anche risposte
molto scarne.

A seconda che la scatola contenga materia+antimateria oppure l'energia
equivalente secondo E=mc^2 :
La bilancia si appende o no?
E su questo risultato influisce il valore del campo gravitazionale?
L'accelerazione � diversa o no?


E' tanto difficile per dei fisici rispondere a queste domande?
Forse sui testi una risposta esplicita non c'�, ma per chi ha chiari i
concetti di energia, massa gravitazionale e massa inerziale non dovrebbe
essere impossibile derivarla dalle leggi generali.


Ciao, Mauro.
Received on Tue Mar 14 2000 - 00:00:00 CET

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