Re: Massa gravitazionale, inerziale ed energia.

From: Mauro D'Uffizi <aduffiz_at_tin.it>
Date: 2000/03/06

Alberto Carboni ha scritto nel messaggio
>Non puoi tenere ferma l'energia, essa si muovera alla velocit� della luce e
>non avr� peso, oppure la confini nella scatola con degli specchi, si
muovera
>sempre a c, ma non uscir� dalla scatola, pesandola noterai il solo peso
>della scatola.


Nel dire che l'energia resta confinata nella scatola mi riferivo appunto ad
un sistema di specchi.

Quindi, in base alla tua risposta potremmo concludere che l'energia non
possiede massa gravitazionale.
Rimangono le altre due domande:
1) il risultato sarebbe uguale in presenza di un intenso campo
gravitazionale?

Cercher� di spiegarmi.
L'osservazione della deviazione della luce delle stelle al bordo solare
(oggi si direbbe l'effetto lente gravitazionale), famosa per aver confermato
le previsioni di Einstein, potrebbe essere interpretata come una caduta
della luce, anche se Einstein ci dice essere dovuta alla curvatura dello
spazio-tempo.
Addirittura le sue previsioni furono che questa pseudo-caduta fosse maggiore
di quella che si sarebbe potuta prevedere per dei corpuscoli viaggianti a c
con la teoria classica.

Una bilancia non tiene conto delle teorie, ma se in presenza di un campo
gravitazionale intenso la luce pu� comportarsi come se cadesse, non mi
stupirei che producesse una pressione di radiazione differente al pavimento
e al soffitto della scatola.



2) cosa succede se cerco di ricavare la massa inerziale della scatola
accelerandola?

L'energia contenuta all'interno produrr� o meno una pressione differente
sulle pareti avanti e indietro rispetto al moto?

Qui sorge il problema che se non vi fosse una tale differenza di pressione
di radiazione si rischierebbe di infrangere il principio di conservazione
dell'energia+massa.
Infatti, poich� E=mc^2 dovrebbe valere in entrambi i sensi, io potrei
accelerare la materia quando � sotto forma di energia, e riportarla a
materia una volta accelerata, con un guadagno netto di energia cinetica.

Ma, d'altronde, se la pressione di radiazione differenziale tra le due
pareti mi compensa esattamente l'assenza di materia, cio� mi produce lo
stessa reazione inerziale dell'equivalente massa trasformata, come posso
distinguerla da vera e propria massa inerziale?

Quindi bisognerebbe ammettere che la luce non ha massa gravitazionale, ma ha
massa inerziale (il che spiegherebbe bene anche l'impulso del fotone), ma
come la metteremmo poi con l'assunzione che Einstein fa nel formulare la RG
che massa gravitazionale e massa inerziale siano la stessa cosa?

Ciao, Mauro.
Received on Mon Mar 06 2000 - 00:00:00 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:40 CET