Direi proprio di NO; semmai un bilanciere molto lungo ed elastico pu�
"ammortizzare" lo sforzo, ma lo
spostamento del centro di massa, e quindi il lavoro compiuto, � totalmente
indipendente dalla
lunghezza (benintesto se il bilanciere rimane sempre parallelo al
pavimento).
Un caso limite si potrebbe avere alzando ed abbassando il bilanciere senza
lasciare il tempo alle estremit� di salire e scendere, in questo modo si
potrebbe arrivare a compiere un lavoro nullo o quasi sfruttando appunto
l'elasticit�
dell'asta. Ma questo mi sembra pi� un esercizio da fisici che da pesisti.
Ciao
Stefano
Merlino <emanuele.merlo_TOGLIMI__at_tin.it> wrote in message
news:89aqa7$2f8$1_at_nslave1.tin.it...
>
> Scusate, ogni tanto capito a chiedere il vostro aiuto su temi che sono
> usciti in altri NG e sono sfociati nella fisica :-)
>
> Il bilanciere, l'attrezzo usato dai bodybuilder, puo' essere considerato
> una leva?
> Lo sforzo necessario per alzare lo stesso carico puo' variare in
> relazione alla lunghezza del bilanciere?
> (queste domande sono uscite in un thread su it.sport.palestra, il
> discorso e' relativo ad un esercizio che si chiama "panca piana" e che
> consiste nel sollevare il bilanciere sdraiati su una panca a pancia in
> su)
> _ _
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>
> ciao
> Merlino
>
>
Received on Wed Mar 01 2000 - 00:00:00 CET
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