Re: Il bilanciere

From: Claudio Falorni <rofalorn_at_tin.it>
Date: 2000/03/01

Precisazioni sul messaggio di prima:
1. Un po' ovvia: un bilanciere pi� lungo generalmente pesa di pi�, quindi lo
sforzo per alzarlo � maggiore... ma se il peso totale � il solito (si
cambiano i pesi alle estremit�) non cambia nulla.
2. Un bilanciere pi� lungo pu� essere pi� confortevole (forse in pratica ci�
� impercettibile) per quanto riguarda l'equilibrio (mi � venuto in mente
ora).
Essendo pi� lungo, il suo momento di inerzia rispetto all'asse
perpendicolare ad esso ed al ginnasta � pi� grande, quindi ruota pi�
lentamente in quegli istanti che il ginnasta impiega per assumere la
posizione simmetrica (essa � necessaria affinch� non debba imprimere una
forza sbilanciata tra le due mani per annullare la rotazione)
risultando complessivamente pi� maneggevole.

Claudio Falorni





"Merlino" <emanuele.merlo_TOGLIMI__at_tin.it> ha scritto nel messaggio
news:89aqa7$2f8$1_at_nslave1.tin.it...
>
> Scusate, ogni tanto capito a chiedere il vostro aiuto su temi che sono
> usciti in altri NG e sono sfociati nella fisica :-)
>
> Il bilanciere, l'attrezzo usato dai bodybuilder, puo' essere considerato
> una leva?
> Lo sforzo necessario per alzare lo stesso carico puo' variare in
> relazione alla lunghezza del bilanciere?
> (queste domande sono uscite in un thread su it.sport.palestra, il
> discorso e' relativo ad un esercizio che si chiama "panca piana" e che
> consiste nel sollevare il bilanciere sdraiati su una panca a pancia in
> su)
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> ciao
> Merlino
>
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Received on Wed Mar 01 2000 - 00:00:00 CET