Re: Wormholes e il "problema dell'orizzonte"

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: 2000/02/25

Thomas wrote:ciao e grazie per la risposta

prego,

>
> Il problema dell'orizzonte si trova in qualsiasi
> testo di divulgazione cosmologica e te lo
> riassumo brevemente: all'inizio l'universo
> era gi� abbastanza omogeneo,ma questo �
> impossibile,perch� non c'� stato abbastanza
> tempo perch� zone "diametralmente opposte"
> entrassero in contatto,e questo � palesemente
> un paradosso!
> La mia proposta � che i Wormholes,quando L'universo
> aveva dimensioni paragonabili a quelle di Planck,
> possano avere messo in contatto diverse zone,
> risolvendo cos� il paradosso.
>

Si ho capito ora di cosa parli. Pero' purtroppo mi pare che
la tua supposizione sia gia' stata presentata da qualcun'altro
su qualche articolo (forse era Coleman). Non saprei dirti come
e' finita perche' l'ultima volta che ho parlato con qualcuno
di queste cose erano circa 5 anni fa. Se mi capita di leggere
qualcosa su qualche preprint ti mando la referenza
In ogni caso il problema e' che non abbiamo una quantum gravity
consistente e nemmeno nessuna proposta accettata da tutti,
per cui nessuno puo' dire cosa succede e cosa e' successo
alle scale di Planck, in particolare nessuno riesce a fare
ragionamenti matematicamente sensati...




> Hai ragione sui ponti Einstein-Rosen,purtroppo
> nella foga della scrittura non mi sono accorto
> che stavo scrivendo una cavolata!

Non ti preoccupare capita anche a me...

Ciao, Valter
Received on Fri Feb 25 2000 - 00:00:00 CET

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