R: Mozart e i frattali

From: Fabio Cagnetti <fabio.cagnetti_at_tin.it>
Date: 2000/02/11

Jonas Petras <jonas.petras_at_milk.karuna.lt.cselt.it> wrote in message
87uf76$d9p$2_at_suite03.caspur.it...
>
> Pare che la musica di Mozart, filtrata opportunamente, abbia proprieta' di
> self similarity.
> Ma non riesco a ritrovare le fotocopie del libro che citava l'articolo che
> illustrava cio' :(
>
>
>

L'autosimilarit� � una prerogativa di quasi tutta la musica occidentale, a
parte alcune eccezioni come la musica moderna (Sciarrino, Nono, etc.) ed la
dodecafonia.
L'adozione di alcune regole ritmiche e soprattutto armoniche, fortemente
presente nel periodo classico (come quello di Mozart, Haydn, etc.) porta
all'autosimilarit�.

Io per�, da musicista, non apprezzo questo spirito di matematicizzare ci�
che il genio e l'estro hanno fatto: � arte, e come tale � imprecisa, ed �
questo � il suo fascino.

Per altro tentativi come questi che riguardano i brani di Mozart sono gi�
stati fatti: ricordo di qualche folle che parlare di sezioni auree nella
musica di Bartok.

Se vi interessa questo rapporto musica/scienza leggete i libro del fratelli
Colazzo, Musica nella civilt� dei computer.

Ciao. Fabio
Received on Fri Feb 11 2000 - 00:00:00 CET

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