Enrico SMARGIASSI <smartassi_at_ts.infn.it> wrote in message
38A2CA02.3A977322_at_ts.infn.it...
>
> Lorenzo wrote:
> >
> > I cristalli, come ad esempio il sale da cucina, i fiocchi di neve,
> > etc. , sono evidentemente dei frattali. Sono dotati di
> > autosomiglianza, nel caso del sale da cucina la figura geometrica che
> > si ripete � un semplice cubo,
>
> Non mi sembra proprio. Un frattale e' autosimile a tutte le scale di
> lunghezza, mentre c'e` una bella differenza fra un cristallo di sodio
> osservato su lunghezze dell' ordine di 1 cm, 1 Angstrom o 1 Fermi.
Beh, non so se il sale da cucina mostra autosimiglianza o meno,
pero' e' chiaro che quando si parla di frattali "reali", cioe' di oggetti
esistenti nella realta' che mostrano caratteristiche di autosimiglianza,
si intende sempre che esistono delle scale di grandezza, una
minima e una massima, all'interno delle quali si osservano le
caratteristiche suddette.
Una figura di Mandelbrot, mostrata sullo schermo del mio calcolatore,
viene detta "frattale", pero' su scale astronomiche non mostra alcuna
autosomiglianza, e nemmeno su scale di pochi decimetri.
Oppure diciamo che i frattali sono oggetti esclusivamenti matematici.
> Enrico Smargiassi
> http://www-dft.ts.infn.it:6163/~esmargia
Ciao.
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Bruno Cocciaro
email:nospamb.cocciaro_at_leonet.it togliere "nospam" per avere il
corretto indirizzo.
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Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
Li spingemmo oltre il bordo. E volarono.
---------------------------------------------- (G. Apollinaire)
Received on Fri Feb 11 2000 - 00:00:00 CET