Stavo leggendo qualche giorno fa il Sakurai di Meccanica Quantistica,
sul paragrafo relativo alla gravita' nella MQ, e il libro faveca notare
(ma e' una cosa risaputa penso) che il comportamento di una particlella
quantistica in un campo gravitazioale e' diverso da quello di una
particelal classica non solo per le ovvie differenze tra le due
meccaniche ma anche per il fatto che nelle equazioni quantistiche del
moto la massa non scompare per semplificazione, come invece accade nelle
equazioni classiche.
A questo punto mi e' venuto un dubbio atroce.
In generale si costruiscono le teorie quantistiche dei campi a partire
dalle equazioni classiche (nel senso di non quantistiche, e in questo
senso la relativita' generale e' una teoria classica) e introducendovi
in qualche modo (con il principio di corrispondeza di Bohr, oppure con
la tecnica degli integrali di cammino di Feynmann, o con altre tecniche
piu' moderne) il principio di indeterminazione.
Per quel poco che so della Relativita' Generale so che essa si basa (tra
le altre cose) sul principio di Equivalenza, cioe' il fatto che non sia
possibile distinguere il moto di una particella in un sistema di
riferimento inerziale sottoposta ad un campo gravitazionale da quello di
una particella in un riferimento non inerziale, a causa del fatto che
sia la Forza d'inerzia che quella di gravita' sono proporzionali alla
massa del corpo.
Non so se ho esposto bene il principio di equivalenza, ma sono sicuro,
per quelloo che mi ricordo di aver letto, che questo principio si basava
a sua volta su fatto che la massa inerziale e qualle gravitazionali
avevano lo stesso rapporto di proporzione per tutti i corpi, per cui
classicamente si identificano queste due grandezze. Ma questa
identificazione implica il principio di equivalenza solo se questa
uguaglianza tra le masse comporta l'elisione della massa dalle equazioni
del moto
Quindi nella Meccanica Quantistica non dovrebbe piu' valere il principio
di Equivalenza, almeno su scale di lunghezza microscopiche, ma questo
non vuol dire che prima di procedere a quantizzare le equazioni della
RG, o, in ogni caso, che prima di porcedere a costruire una teoria
quantistica della gravita'si dovrebbe riformulare la RG senz ail
principio di equivalenza? In questo caso penso che molte delle ipotesi
fatte sulla gravita' quantistica andrebbero al macero, per esempio le
ipotesi fate sui gravitoni, che nascono dall'equazione d'onda per le
onde gravitazionali che si ricava dalle equazioni di Einstein nel vuoto,
equazioni che potrebbero essere completamente diverse nei domini
spaziali in cui la meccanica Quantistica gioca un ruolo importante
--
Saluti
Valar
collegato telepaticamente con Allanon, Roland, Capo Rosso e F2
Maestro Jedi di Abulion Yorgen
ICQ 51287994
"Diciamoci la verita': a tutti piacciono i minorenni, per questo c'e'
una legge!" Daniele Luttazzi
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per i non udenti l'english ho detto: "per rispondere cancellate
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Received on Thu Feb 10 2000 - 00:00:00 CET