Re: R: Perché c'è più vapore?

From: Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it>
Date: 2000/02/01

Eugene wrote:

> >
> > Ciao, non e' vero che e' come dici anche se SEMBRA: il fatto e' che
> quando
> > il vapore si abbassa di temperatura cambiano le sue proprieta' ottiche e
> > diventa opaco,
> > per cui sembra che ci sia piu' vapore, ma non e' vero: il vapore e' solo
> un po'
> >
> > piu' freddo e si vede di piu' . Prova a mettere un coperchio sulla
> pentola nei
> > due casi e
> > vedrai che si condensa piu' acqua quando e' sul fuoco piuttosto che quando
> > l'hai tolta
> > (anzi se aspetti un tempo relativamente breve l'acqua evapora tutta! e
> molto
> > piu' rapidamente della sitazione in cui la pentola non e' piu' sul fuoco),
> per
> > cui e' solo un effetto ottico!
> >
> > Ciao, Valter Moretti
>
> Ciao.
> Ti sbagli.
> In realt� il vapore � invisibile. Quello che vedi sono goccioline di acqua
> liquida.

Ciao, spiegami un po', quindi tu dici che c'e' davvero piu' "vapore " o no?
Cioe' quando si abbassa la fiamma esce piu' materia sotto forma di "fumo" o
no?

Io chiamavo "vapore" (in senso improprio a quanto mi fai notare) proprio le
goccioline di acqua liquida, ma hai ragione non sono vapore in senso proprio.
La definizione di vapore si riesce a dare in questa situazione? Dai vecchi
ricordi di termodianamica, mi sembra che per definire il vapore bisogna essere
*in condizioni di equilibrio liquido-gas* di una e al di sotto del punto
critico. Ma non mi ricordo bene.

Ciao, Valter
Received on Tue Feb 01 2000 - 00:00:00 CET

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