Re: equivalenza tra campo e.m. e gravitazionale

From: Justinian <Justy_at_bisanzio.imp>
Date: 2000/01/24

>
>E' esattamente l'esperimento che sto per fare, pero' invece di creare un
>forte campo magnetico
>sono riuscito a inventare un metodo per generare un FORTE campo elettrico
>concentrato (statico),
>(raggiungo diversi MeV e posso anche andare oltre), secondo te e'
>sufficiente?

Sono molto incuriosito. Come pensi di generare il forte campo elettrico?
Tieni conto che quello che conta � il campo, non il potenziale. Cio� mi
dovresti dire
su che distanza si generano i MeV del tuo esperimento.

Ho rifatto le mie stime un p� pi� accuratamente, e ottengo come campo
magnetico
il valore di 10^4T per annulare la gravit� terrestre, come campo elettrico
10^20 V/m.
Dunque dovresti dirmi quale campo generi (il MeV al pi� d� un potenziale).
Personalmente credo che questo effetto si riveli pi� facilmente con il campo
magnetico che con quello elettrico.

>Per un campo magnetico intendi un campo magnetico oscillante o statico?


Idealmente si dovrebbe usare un campo statico, che per� � difficile da
creare
(attualmente i massimi campi magnetici statici in laboratorio sono
dell'ordine di 30T, per quanto ne so).
Per� forse c'� un modo astuto di misurare l'effetto con un campo variabile.

>Io sicuramente no, perche' non sono un fisico ma se mi aiutate in senso
>matematico, cioe' attraverso formule e consigli per le misurazioni
>dell'esperimento forse potremo verificare la tua teoria
>e anche qualcosa di piu'.
>

Riferisciti al Jackson di elettrodinamica (un libro stranoto): prendi
l'eq.(1.5) per la costante dielettrica del vuoto in presenza di forti campi.
E' un'eq. del tipo:

eps=1+9*(E/E_q)^2

dove E_q � un campo molto grande, dell'ordine di 10^20 V/m (espressione
simile per B).

Da essa si pu� dedurre l'indice di rifrazione della luce quando essa passa
da una regione in cui B=0, a una in cui B � grandissimo.
Dunque la luce dovrebbe essere rifratta nel passaggio tra le due zone.
Se si riuscisse a verificare che tale rifrazione avviene, allora campi e.m.
e gravitazionali
avrebbero lo stesso effetto su una particella che non � dotata n� di carica
elettrica, n� di massa, il che f� pensare che i due campi sono legati, o
almeno che entrambi causano la curvatura dello spazio-tempo.

Io mi immaginerei di far
passare un fascio di neutroni in una zona con un forte campo uniforme, e
vedere se vengono
deflessi. La misura dovrebbe essere precisissima, perch� l'effetto �
dell'ordine di quello
della gravit� terrestre.
Il passo successivo sarebbe verificare che un forte campo e.m. pu� annullare
la gravit�
terrestre su un oggetto macroscopico senza carica elettrica o dipolo
magnetico.

E a questo punto il discorso inizierebbe a destare un certo interesse...


Justinian
Received on Mon Jan 24 2000 - 00:00:00 CET

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