On 23 Giu, 20:45, cometa_luminosa <alberto.r..._at_virgilio.it> wrote:
> > On 23 Giu, 20:40, cometa_luminosa <alberto.r..._at_virgilio.it> wrote:
> >Gli adulti possono benissimo imparare *se lo vogliono* che la simultaneita' non e' relativa.
Bene.
Ci sono cose, oggetti, delle quali si puo dire che sono tonde o
piatte o distanti tra loro, o vicine.,
Uno (un bambino, o un grande) pu� pensare, sbagliando, che una cosa
sia tonda e poi gli si spiega che � piatta e lo capisce benissimo.
Poi ci sono i concetti, per esempio il concetto di piatto, o il
concetto di tondo, o il concetto di simultaneit�.
Al bambino di sopra (ed all'adulto) non potrai certo, dopo averlo
convinto che la terra � tonda, dirgli che essa � anche piatta, perch�
per la definizione del problema, un concetto esclude l'altro.
Cos� il concetto di simultaneit�.
Simultaneit� significa che due cose avvengono nello stesso tempo.
Per parlare di simultaneit� bisogna avere due cose, due eventi, ed
allora la simultaneit� si pu� anche negare, si pu� dire: "I due eventi
non sono simultanei".
Oppure,"tu credi che siano simultanei ed invece non lo sono". Ma sono
due.
Avvengono in due momenti diversi, e questo � possibile perch� ciascuno
di essi avviene in un momento, ed il tempo � pieno di momenti.
Ma qui noi abbiamo un evento solo anche se ci sono due osservatori, e
questo evento � collocato in un momento..
Negare qui la simultaneit� non ha nessun senso, o � contraddizione
logica, come quella di sopra, del piatto che si pretende essere anche
tondo.
Questa cosa non la potrai mai far capire a nessuno.
Per il semplice fatto che l'affermazione "La simultaneit� � relativa"
� una contraddizione logica, un ossimoro.
E' come dire che il bianco � nero.
Ciao.
Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org
Received on Fri Jun 25 2010 - 19:40:10 CEST