Luoghi comuni (?) di Fisica

From: Giovanni Rana <fraggyNOSPAM_at_libero.it>
Date: 2000/01/06

Consultando libri e discutendo con varie persone nell'ambito universitario
mi sono imbattuto in alcune spiegazioni errate di comuni fenomeni fisici.
Alcune sono platealmente tali, altre le ritengo pi� dubbie, anche se non
valide: in ogni caso vorrei sapere il vostro parere, se l'argomento vi
interessa.
La prima riguarda il diapason metallico su cassa di risonanza in legno: mi
dicono che la frequenza di risonanza del diapason dipende non solo dal
modulo di elasticit� e densit� del metallo, sezione e lunghezza del
diapason, ecc., ma pure dalla maggiore o minore distanza "di fabbrica" fra
le due forcelle. Secondo me questo non c'entra nulla: le forcelle sono due
non per motivi di frequenza di risonanza, ma solo perch� attraverso il
vincolo reale, non perfetto, al piede del diapason, viene dissipata parte
dell'energia meccanica dello stesso. Questa ovviamente non � l'unica causa
di smorzamento del diapason, ma � una causa che si pu� ben ridurre se metto
due forcelle: difatti in tal caso c'� un modo di oscillazione del diapason
in cui il punto medio fra le forcelle � fermo, e dunque l'ampiezza dello
spostamento alla base � ridotta.
Altro caso: su di un libro famoso ( mi pare un'edizione dell'
Halliday -Resnick, controller� ) viene criticata la classica spiegazione del
seguente semplice esperimento " da casa". Si tenga l'estremit� di una
sottile striscia di carta fra le dita e si soffi sopra di essa. Si vede la
striscia di carta alzarsi. La classica spiegazione del fenomeno � che l'aria
in movimento sopra la striscia si trova a pressione minore di p-ambiente,
che � invece la pressione dell'aria al disotto della stessa. Il Resnick
invece respinge tale spiegazione ( pag., perch� l'aria cacciata dai polmoni
dovrebbe avere una pressione maggiore di quella atmosferica. Questo sar� pur
vero ( per far uscire l'aria dai polmoni la si comprime, dato che
inizialmente � a pressione atmosferica, ergo almeno i polmoni si possono
considerare un serbatoio a p0>pa ), per� il getto di aria che esce dalla
bocca ha di certo pressione minore di pa. Ho verificato ci� prendendo una
semplice cannuccia di quelle pieghevoli e mettendoci dell'acqua dentro, poi
ho lasciato che il livello nei due rami si equilibrasse. Infine ho soffiato
sull'imboccatura del ramo pi� alto: si � visto chiaramente che il livello
dell'acqua nel ramo + alto sale di brutto, per cui la famosa diminuzione di
pressione c'�! E' vero che la teoria degli ugelli prevede per moti subsonici
che la pressione fuori l'ugello sia quella ambiente, per� la diminuzione di
pressione c'� e si vede. O vi sembra che ci siano errori?
L'ultima (per stavolta, se qualcuno � interessato ne avrei un altro paio) ve
la pongo sotto forma di domanda, riservandomi di postare la risposta in un
secondo momento. C'� una fontanella di acqua potabile che getta verso l'alto
e quel giorno il getto � piuttosto basso, per fare salire di pi� il getto
si mette un dito sull'ugello ostruendo parzialmente lo stesso. Il getto va
pi� veloce ed arriva pi� in alto, perch�? E' sbagliato dire :- per la
costanza della portata tenendo conto della diminuzione di area -.

Saluti a tutti, e vi prego di scusarmi se il post vi pare troppo lungo.
Received on Thu Jan 06 2000 - 00:00:00 CET

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