Ale <vondrake_at_toglimi.tin.it> wrote in message
82hhrj$ff$1_at_bertrand.redcloud.it...
>
> ...omissis...
>
> > In C++, invece, lo puoi fare. Per di pi�, il parser del C++ resta molto
> > semplice, mentre quello dell'F95 � senz'altro molto pi� complesso,
perch� le
> > 'keyword' sono aumentate.
>
> Questo non e' un problema.
Eheheh. Lo dici perch� non sei n� il parser n� l'ottimizzatore dell'F95...
> > Inoltre, direi che l'F95 sta utilizzando molte idee che sono state
diffuse
> > in ambiente C, come i puntatori ed il concetto di modulo. Direi che � un
> > fatto, quindi, che il Fortran si muove verso territori tipici del C i
quali,
> > francamente, mi paiono a lui un po' alieni.
>
> Non mi sembra... il Fortran95 dispone anche di alcuni costrutti (ad es.
> WHERE, FORALL, etc.) che sono stati concepiti per essere ottimizzati su
> architetture parallele. Anche se in C/C++ e' possibile tradurre ad es.
> un FORALL con degli if/do, l'efficienza e' decisamente inferiore.
In C/C++, puoi fornire un tale numero di informazioni semantiche sul
programma (scope delle variabili e del codice, tipo di accessibilit�, ecc.),
che l'ottimizzatore � in grado di produrre il codice necessario a
distribuire l'esecuzione su di un'architettura MP...
Implementazioni del genere sono gi� presenti, ed anche lo GNU-C (quello
freeware) mi pare che stia facendo qualcosa del genere.
Niente FORALL.
Il problema �: � vantaggioso continuare ad aggiungere operatori ad un
linguaggio, solo per adattarlo malamente ad un nuovo ambiente?
L'introduzione di questi costrutti nel Fortran �, secondo me, causata pi� da
motivazioni commerciali e di prestigio: sui sistemi MP C e C++ la facevan da
padroni, dato che scrivere per quei sistemi in Fortran era disastroso.
Allora 'quelli del Fortran' hanno aggiunto degli appositi operatori per
rinverdire il loro pupillo.
Stanno disegnando qualcosa anche per le interfacce vocali? Che so,
READ(VOICE,FMT='W') S...
Fortunati. In C++ dobbiamo addirittura instanziare una classe... ;-)
> > Insomma, che senso ha continuare ad utilizzare il Fortran se gli
> > intendimenti del Fortran sono quelli di somigliare sempre pi� al C++? E
se
> > questa tendenza dovesse aumentare, quanto tempo ci vorr� prima che il
> > Fortran si adegui al C+++?
>
> Potrebbe anche accadere l'opposto... probabilmente, tra qualche anno
> sara' possibile trovare sul mercato computer a basso costo con 4 e piu'
> processori, e le macchine con una sola CPU diventeranno sempre piu' rare.
> A quel punto, e' facile ipotizzare che molti linguaggi di programmazione
> adotteranno nuovi paradigmi e nuovi costrutti (magari presi dal Fortran)
> per ottenere degli eseguibili efficienti sulle nuove architetture.
Oppure non ce ne sar� bisogno, come in ANSI-C e C++...
Ale, il Fortran � vecchio. Ci programmavo su di un HP-9000 agli albori della
mia attivit� lavorativa, pensa te... Era un HP-9000 nuovo di zecca con RTE-A
come OS. Unix nemmeno parlarne. La benzina costava forse 500 lire/l. Il
latte me lo portava a casa una donnina munto di fresco (molto ma molto pi�
buono dell'UHT, che non c'era nemmeno).
Ah, quanti ricordi!
E il Fortran era l� da chiss� quanto tempo...
La mia spassionata opinione � che si tratti del Basic dei fisici: quando
hanno voglia di provarsi qualcosa, i pi� usano il Basic, i fisici il Fortran
perch� pensano che sia pi� figo. La differenza � tutta qui...
Tra l'altro, sapevi che il Basic dell'HP-9000 (ma anche dell'HP-35, del 45 e
dell'80) aveva gli operatori matriciali? Facendo:
MAT A=B/C
ti invertiva C, moltiplicava l'inversa per B buttando il risultato in A.
Ma allora era meglio del Fortran... :)
Ciao,
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Giampaolo Tomassoni Information Systems Consultant
P.za 8 Aprile 1948, 4 Tel/Fax: +39 (578) 21100
I-53044 Chiusi (SI) e-mail: tomassoni_at_geocities.com
ITALY
homepage: http://www.geocities.com/Eureka/Park/2209/
Received on Tue Dec 14 1999 - 00:00:00 CET