(wrong string) � il mondo � matematicp? 2

From: Adriano Amaricci <amaricci_at_tiscalinet.it>
Date: 1999/11/19

>>Finalmente dopo averci pensato su un po sono riuscito a formalizzare un
modo
>>per esprimere in maniera eloquente quello che penso e cioc: i principi
>>fisici possono godere di una specie di covarianza rispetto ai sistemi
>>matematici di riferimento? E' possibile cioc che taluni principi fisici
>>(magari quelli ancora non ben definiti) risultino diversi cambiando il
>>substrato matematico che li formalizza? In sostanza pun esistere una
>>relativita della matematica?
>
>Beh, non ho ben capito cosa intendi, ma ci sono teorie fisiche dimostrate
con
>matematiche diverse. Un esempio e' la teoria quantistica di Eisenberg,
>dimostrata con le matrici. (io sto facendo un discorso estremamente
>semplicistico), mentre fatta in modo analitico da altri...
>
>--
>>Darth Vader
>ICQ: 6486772 | FidoNet: 2:335/801.79
>[Darth.Vader(at)TiscaliNetDOTit]
>
>Sondaggio : PORCO DIO!!!
>
>Data inizio sondaggio : 3/11/99



No, quello che volevo dire era un po' pi� complesso di quello che hai capito
tu: il fatto non � quello di mettere sotto forme diverse una stessa teoria
usando una matematica gi� sviluppata, piuttosto quello di considerare la
possibilt� di formulare un principio di equivalenza delle teorie fisiche
rispetto a una o pi� matematiche diverse. Cerco di spiegarmi meglio
parafrasando dai linguaggi umani: una rosa la puoi indicare con tante parole
diverse (una per lingua) ma quello che fai � indicare lo stesso oggetto cio�
la stessa realt� oggettiva, un E.T. giungendo sul nostro pianeta potr�
attribuire all'oggetto rosa una parola diversa da quelle da noi generalmente
usate ma indicher� sempre la stessa cosa, questo indica una certa
universalit� nell'oggettivit� della rosa � solo il modo di chiamarla che
cambia. Tornando alla fisica diventa: una teoria noi la indichiamo solo con
un "linguaggio" matematico perch� possediamo solo quello (pur con le sue
varianti) ma se vogliamo stabilire l'effettiva universalit� delle nostre
descrizioni dell'universo dobbiamo verificare se esse sono invarianti
rispetto a "linguaggi" diversi, ma con questo non indico varianti della
nostra matematica bens� una matematica sviluppata completamente ex-novo
fondata su basi differenti da quelle su cui si basa quella odierna e su
proposizioni differenti.

Darth Vader se vuoi ne possiamo parlare a quattrocchi: io sto all' aula 3
del Fermi (canale A-K), in genere in prima fila (quando riesco a trovare
posto)!!!

Saluti Adriano Amaricci
amaricci_at_tiscalinet.it
Received on Fri Nov 19 1999 - 00:00:00 CET