Re: Dilatazione TEMPO nei viaggi a curvatura

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Tue, 21 Feb 2023 16:27:51 +0100

Giorgio Pastore ha scritto:
> Ok, prendiamo per buona l'ipotesi dei wormhole come base del motore
> a curvatura.
> La possibilità  di percorrere uno spazio di un milione di anni luce
> in pochi minuti di orologi esterni non creerebbe nessun problema?
> Di fatto diventerebbe un modo per sincronizzare orologi distanti
> alternativo al metodo standard. Inoltre permetterebbe una
> connessione causale di regioni dello spaziotempo che altrimenti
> sarebbero non causalmente connesse.
>
> Non sono obiezioni, ma solo domande di cui non conosco la risposta.
Nemmeno io :-)
Ho provato a cercare "wormhole" in wikipedia. Prova a vedere; è un
articolo lunghissimo, di cui non capisco quasi niente, anche se sembra
scritto da qualcuno che un po' se ne intende.
Anzi, la presenza di ripetizioni mi fa pensare che sia frutto di più
mani.
Inoltre contiene una quantità di link ad altri articoli, quindi ... sai
che cosa succede se ci si mette a seguirli...

Perciò posso solo risponderti a naso, ma senza nessuna garanzia di dire
cose corrette.
Quello che dici sulla sincronizzazione potrebbe succedere, ma non
avrebbe niente di paradossale: è già da tempo verificabile in
condizioni ordinarie.
Ricordo un filmato di qualche anno fa (di cui naturalmente non so dare
nessuna indicazione).
C'era una famiglia che partiva in camper per una gita in montagna.
L'unica particolarità era che avevano con sé un orologio atomico, delle
dimensioni di una valigia. Un altro lo avevano lasciato a casa.
Tornavano dopo qualche giorno, e l'orologio rimasto a casa era
indietro rispetto all'altro di svariati nanosecondi.

Dato che fin qui ci arrivo, posso anche fare il conto.
Il redishift gravitazionale sulla Terra è di circa 10^(-16) per metro
di dislivello.
Prendiamo un dislivello di 1500 m e un soggiorno di una settimana: è
facile trovare un ritardo (per l'orologio che è rimasto a casa) di
circa 90 ns.
Posso immaginare che in un wormhole si avrebbero condizioni molto più
estreme, ma è solo questione di ordini di grandezza; qualitativamente
non c'è differenza.

Però la diferenza è topologica.
Nel caso della gita in camper, teoricamente puoi scegliere la quota di
soggiorno che più ti piace, ossia - in termini geometrici - puoi
scegliere nello spazio-tempo una curva che unisce l'evento "partenza"
all'evento "ritorno a casa" passando per diverse quote, variando la
quota massima con continuità da quota costante (non ti muovi da casa)
a 1500 m (soggiorno in montagna).
Invece nel caso del wormhole questa continuità non c'è: o passi dentro
il wormhole o passi fuori. In termini tecnici, lo spazio-tempo non è
semplicemente connesso.

Resta da esaminare la causalità: com'è fatto il cono-luce futuro
dell'evento "partenza"?
Per il momento non so rispondere, quindi questo punto mi resta
sospeso.
-- 
Elio Fabri
Received on Tue Feb 21 2023 - 16:27:51 CET

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