Re: Valvole o transistor?

From: Nicola Scolari <Nicola.Scolari_at_epfl.ch>
Date: 1999/11/10

Ciao,
ho letto tutte le risposte e mi sembra che si siano toccati tutti i
punti fondamentali. Vorrei aggiungere qualcosina visto che sono fresco
di queste nozioni. Al giorno d'oggi ormai si cerca di fare solo
amplificatori con un tasso di distorsione armonica nullo (lo so e' quasi
impossibile, ma noi al corso di circuiti e sistemi elettronici l'abbiamo
fatto). Di amplificatori a valvole non ne abbiamo neanche parlato. Le
differenze negli amplificatori erano in base alla loro classe (classe A,
B, AB, C, D e qualcun'altro). Quelli che sono considerati i migliori
sono quelli di classe A, percio' se oggi dovete comperare un ampli di
qualita', piuttosto che uno valvolare (meno affidabile) prendetene uno
di classe A.
Parlando di elettronica di potenza (il che non e' esattamente il mio
campo) ho sentito dire che e' stato fatto un transistor bibolare che
tiene qualche kV (non mi ricordo con esattezza).
Un'altra cosa che vorrei ricordare e' che il transistor soffre
tantissimo del rumore di fondo del moto browniano degli elettroni
(tipicamente per la tensione base emettore del bipolare). Ricordo che
per generare un segnale di rumore abbiamo amplificato qualche milione di
volte la suddetta tensione. Le valvole invece lavorando ne vuoto non
soffrono di questo inconveniente.

Ciao
Scola
Received on Wed Nov 10 1999 - 00:00:00 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Sun Nov 24 2024 - 05:10:46 CET