Re: Energia e sistemi di riferimento
Il giorno sabato 11 marzo 2023 alle 10:30:04 UTC+1 Giorgio Bibbiani ha scritto:
...
> Non è tanto questione di spostamento del corpo, quanto di spostamento
> del punto di applicazione della forza esterna di attrito statico,
> è questo che determina il suo lavoro.
Concordo solo il parte. Ok per il lavoro della forza esterna di attrito statico ma questo non è *tutto* il lavoro. Non dobbiamo perdere di vista che nel teorema dell'energia cinetica il lavoro è quello di *tutte* le forze, esterne e interne, e il lavoro delle forze interne (ancorché a risultante nullo) non è detto sia zero, come in questo caso. Se guardiamo solo le forze esterne questo lavoro "interno" (in questo caso 1J) ce lo perdiamo.
> > La forza applicata alla macchina dal motore
> La forza esterna di attrito statico (trascuriamo per ipotesi semplificativa altre forze esterne)
> agente sulla macchina è F = m a, e non è applicata dal motore, ma dal suolo.
Si, in effetti avrei dovuto scrivere "la risultante delle forze applicate alla macchina", perché F=ma è questa risultante, nel nostro caso equipollente alla forza di attrito esterno (applicata dal suolo). Ma, di nuovo, non dobbiamo perdere di vista che al lavoro di questa forza esterna (zero nel rif. del suolo) dobbiamo sommare il lavoro interno della coppia (a risultante zero) sull'albero di trasmissione, per noi pari a 1J (in ambedue i riferimenti).
...
> Non è così, relativamente al riferimento K che ha velocità 1 m/s rispetto alla strada
> lo spostamento in una durata di tempo di 1 s del punto di applicazione di F è 1 m,
> il lavoro della forza F è 2 N * 1 m = 2 J, mentre nel riferimento del suolo il
> lavoro della forza F è nullo, perché il suo punto di applicazione è istantaneamente
> in quiete.
>
Lo stesso discorso di prima. Tutto corretto ma manca un pezzo. Così ci perdiamo 1J di lavoro delle forze interne dal bilancio tra lavoro ed energia cinetica. In definitiva, anche se detto così non suona molto rigoroso, nel contesto del th. dell'e.cin. calcolare il lavoro considerando lo spostamento (del centro di massa) del sistema, piuttosto che del punto di applicazione delle forze esterne, consente di rispettare il bilancio con l'energia cinetica senza dover considerare a parte le forze interne.
...
Un caro saluto,
Pier Franco Nali
Received on Sat Mar 11 2023 - 15:57:42 CET
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