Ryoga ha scritto nel messaggio <37FA3748.4C42DCDB_at_tin.it>...
>
>Salve a tutti,
>sono una studentessa di biologia che fra poco tentera l'esame di fisica,
>sto tentando di risolvere dei problemi e ce n'c uno che sta per farmi
>impazzire. Spero nel vostro aiuto...
>Questo c il testo del problema:
>Un elicottero trasporta una massa di 620 kg all'etremita di un cavo
>lungo 20m. Se si muove alla velocita costante di 40m/sec il cavo forma
>un angolo di 40� rispetto alla verticale. Determinare la forza di
>resistenza dell'aria sulla massa.
>
>Questo c tutto
>grazie
>Daniela
La risoluzione del problema dovrebbe essere pi� semplice se ci poniamo nel
sistema di riferimento ( inerziale se la velocit� � costante ) dell'
elicottero. Allora utilizzando la 1 e 2 equazione cardinale della meccanicca
dei sistemi puoi agilmente trovare l' espressione delle due incognite: T la
tensione del filo, R la resistenza dell' aria.
Le due eq. devo essere uguali a 0 data la richiesta di equilibrio
F=0 Mg + T + R =0
=>
M=0 Mglsin<theta> + Rlcos<theta> =0
Da cui:
R= -MgTg<theta> T=Mg(Tg<theta> -1)
Ora qui sorgono i miei dubbi. Infatti procedendo in questo modo � evidente
che i dati del problema sono troppi ( in particolare la velocit� v e la
lunghezza del filo L) cosa che mi lascia perplesso. Mentre il fatto che la
resistenza dell' aria debba dipendere dalla velocit� � riconducibile all'
angolo theta che il filo in movimento forma con la verticale, infatti all'
aumentare (diminuire) della velocit� dovr� essere maggiore (minore) l'
angolo theta.
Received on Fri Oct 08 1999 - 00:00:00 CEST
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