Re: elogio alla divulgazione
"Im_at_x'99" ha scritto:
> Dubito che qualche ragazzo (o borghese medio) si avvicini con
> entusiasmo all'astrofisica se gli si inculcano cervellotiche
> considerazione e espressioni numeriche senza dargli una base di
> concetti generali da cui trarre spunto per approfondimenti e
> riflessioni.
Il tuo errore sta nel credere che alle chiacchiere inconcludenti che
fanno la gran parte dell'attuale divulgazione non ci sia alternativa se
non "cervellotiche considerazioni e espressioni numeriche".
> La tua posizione, sinceramente mi preoccupa... non vorrei pensare che
> tu ti senta al di sopra di tutti quei tuoi colleghi sparsi per il
> mondo che oltre a vincere premi Nobel e fare la storia della fisica
> sanno avvicinare la gente alla scienza.
Lascia perdere come e dove mi sento io.
Essere un valido ricercatore e anche Nobel, non implica affatto essere
capaci di spiegare in modo chiaro e serio i fondamenti della propria
scienza.
Del resto, non e' affatto detto che ogni bravo e brillante ricercatore
sia anche un buon docente (intendo a livello universitario).
> Non posso darti torto, ma credo che la divulgazione abbia il merito di
> far sorgere dubbi e riflessioni, che grazie al cielo, sono la materia
> prima del progresso della persona e dell'Uomo.
Io invece non lo credo.
La divulgazione come si fa oggi (50 anni fa era molto diversa...) mira
solo a "epater le bourgeois", non a far riflettere.
Chi legge libri come il famosissimo "Dal big bang ai buchi neri" non
puo' riflettere un bel niente, perche' non gli vengono dati gli
strumenti base per capire cio' su cui dovrebbe riflettere.
Dare a intendere che si possa raccontare la fisica moderna senza
scrivere formule, e' semplicemente un imbroglio.
Con questo non intendo che la fisica (moderna o antica) *si riduca* a
formule: niente affatto. Ma senza adeguati strumenti "e' un aggirarsi
vanamente per un oscuro laberinto" (Galileo).
E se questo era vero ai tempi di Galileo, figurati quanto e' piu' vero
oggi!
> Spero questa qualita' tu non l'abbia persa...
Sono l'ultimo a poter giudicare, ma mi pare irrilevante.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Fri Oct 08 1999 - 00:00:00 CEST
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