Ciao! Ho recuperato una pubblicazione che mi stava particolarmente a cuore
di Elio Fabri. Che saluto vivamente....
...
LA FISICA NELLA SCUOLA
Bollettino trimestrale dell' Associazione per l' insegnamento della Fisica
Anno XVII n�3, luglio-settembre 1984
-DIALOGO SUL TEMPO RELATIVISTICO ( E SUI BUCHI NERI)- seconda giornata
Autore: ELIO FABRI
Istituto di Astronomia dell 'Universit� Pisa
Il rpblema � questo:
Elio fabri ha scritto a proposito delle forze di marea:
<vediamo: se h � la tua altezza, la differenza di accelerazione di gravit�
fra testa e piedi �
2gh/r dove r � il raggio della Terra. Ricordando che g=GM/r^3 e che r*=
2GM/c^2, posso anche scriverla c^2r*h/r^3, forma che ci torner� utile fra
poco.
A conti fatti risulta 3 x 10^-6 m/s^2, e considerata la massa su cui agisce
(meta di quella del tuo corpo) ne risulta una forza di circa 10^-4 N.
...pensa ora a un buco nero, e metti r=r*= 3km. Che cosa trovi?
E' possibile che sia 10^10 m/s^2 ? darebbe una forza di 3 x 10^11 N, molti
ordini di grandezza maggiore del mio peso sulla Terra.>
Come ha trovato il risultato di 3X10^11 N?
Im_at_x'99
moonwalker_at_tiscalinet.it
http://web.tiscalinet.it/buchineri/start.htm
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<<Che crepi nel suo balzo attraverso le cose
inaudite e innominabili:
verranno altri orribili lavoratori;
cominceranno dagli orizzonti sui quali l' altro si � abbattuto>>
A.Rimbaud
Received on Tue Oct 05 1999 - 00:00:00 CEST