Fisica nei conduttori elettrici!

From: Duccio M. Gasparri <tazmaniac_at_bo.flashnet.it>
Date: 1999/09/27

Ciao a tutti, ho una piccola domanda da fare sulle cariche elettriche
e i conduttori.
Avendo una sfera con delle cariche queste starebbero solamente sulla
superficie esterna, per l'azione di repulsione delle cariche dello
stesso segno. Giusto? Ma questo funziona anche nei conduttori
elettrici? E' una legge che vale anche quando le cariche sono in
movimento? (penso proprio di si)
Allora un conduttore cavo all'interno oppure un conduttore pieno
avrebbero la stessa resistenza, cioe' sarebbero in grado di portare la
stessa intensita' di corrente?
E allora perche' l'anima dei cavi elettrici e' formata da tanti
piccoli fili di rame intrecciati? ok, magari non sono intrecciati ma
semplicemente disposti paralleli, ma comunque sia perche' sono tanti
piccoli cavetti? Questo non riduce la superficie esterna, anche se di
poco? (in fondo le cariche non potrebbero stare tra gli spazi tra un
cavetto e l'altro, giusto?)
C'e' una legge che descive questo? Cioe', dato (e=costante dielettrica
del mezzo)
          
F= e * (Q1*Q2)/d^2, c'e' una legge che permette di modificare (e)
oppure d in funzione della superficie utile?

E se percaso il conduttore fosse piatto? Cioe' se avessi un conduttore
con questa forma: --------- le cariche dove starebbero? Penso ai due
lati piu' esterni, giusto? Quindi sarebbe *---------* con * cariche
elettriche. Ma allora in questo caso un conduttore
------------------------ e un conduttore ---- sarebbero identici, no?

Qualcuno me lo riesce a spiegare?

Grazie,
Duccio.
Received on Mon Sep 27 1999 - 00:00:00 CEST

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