Valter Moretti <moretti_at_science.unitn.it> wrote:
> Ciao, purtroppo non conosco siti dove se ne parla.
> La riforma dovrebbe essere nazionale (se tutto andra' bene) a partire
> dall'anno accademico 2000-2001. Qui a Trento hanno deciso di partire
> gia' da quest'anno in via sperimentale (per gli studenti che vogliono
> provare) sia per fisica che per matematica. A grandi linee sara' una
Ci sara' la possibilita' (almeno per i primi anni) di opzionare per il
vecchio ordinamento? Se si', quale consiglieresti di seguire?
> Gi esami saranno tutti divisi in quadrimestri o bimestri, con esami
> ad ogni termine. Ogni esame avra', indipendentemente dal punteggio
> ottenuto dallo studente, un valore espresso in "crediti".
La valutazione degli esami sara' sempre in trentesimi?
Con che criterio vengono assegnati i crediti per un dato esame?
> Gli studenti potranno seguire percorsi abbastanza vari.
> Per ottenere il primo titolo dopo tre anni e' necessario passare
> tutti gli esami con risultato positivo ma anche la somma dei crediti
> degli esami scelti dallo studente deve superare una certa soglia.
Quindi sia il numero di esami sostenuti sia la loro valutazione
concorrono al voto di laurea?
In precedenza hai detto che non sara' piu' possibile andare fuori corso.
Cosi', se uno non ce la facesse a sostenere tutti gli esami in tre anni,
che succederebbe?
> Spero di averti dato qualche utile informazione.
> Ciao, Valter Moretti
Grazie mille! Spero che tu possa fugare i miei ulteriori dubbi...
Ciao
--
Riccardo Campana
riccardo.campana_at_flashnet.it
"Chi non conosce la verita' e' uno sciocco, ma chi, conoscendola,
la chiama bugia, e' un delinquente." B. Brecht, Vita di Galileo.
Received on Thu Sep 16 1999 - 00:00:00 CEST