R: Vorrei un consiglio.

From: Lois <lois.l_at_iol.it>
Date: 1999/09/14

Fabio Cagnetti <fcagn_at_tin.it> wrote in message
7r9cfa$aar$1_at_nslave1.tin.it...
>
> Probabilmente avrai molto meno problemi dei tuoi compagni dello
scientifico.
> L'analisi se spiegata bene, non � una sterile collezione di regole e
> regoline per trovare flessi e robe del genere: � tutt'altro.

Cos'� un flesso????????
Mi sa che parto proprio male.....

> Se parti con l'umilt� di non sapere nulla (e tutto non se sanno nulla,
tutti
> ma proprio tutti i diplomati), non avrai problemi. Troverai difficolt�
> perch� studiare l'analisi, e capirla sul serio, significa crearsi un modo
di
> ragionare (a vole perverso) per intuire le cose senza fare fatica.
> Dimenticati il calcolo, le regole: � tutto intuizione, perch� � cos� che
> buona parte dei matematici � arrivata alle sue conclusioni.
> Non capirai probabilmente perch� ci perdi 2 mesi su come sono fatti i
> numeri, s� proprio i numeri 1 2 3 e cos� via, e su teoremi del tipo
"0=0?",
> ma non ti preoccupare: devi solo metterti nell'ottica che tutto ci� che
sai
> � "vil calcolo": ora incominci ad usare il cervello e a capire perch� ci
> sono questi mezzi e questi metodi.
> Capirai perch� e vale 2.718281828... ma non perch� � un limite o la somma
di
> una serie, ma perch� (beh non te lo dico senn� che gusto c'�?).

Non � la base dei logaritmi naturali? Ovvero il numero di Nepero?
So che sembrer� assurdo, ma i logaritmi non me li hanno mai spiegati - come
la matematica e la fisica in genere - quindi ho fatto da autodidatta...

> Ti direi: "tira fuori le palle", ma sei una ragazza, quindi solamente...
in
> bocca al lupo!!!!!!!
Fabio Cagnetti

Posso tirar fuori le unghie, va bene lo stesso?
Mille grazie.
Lois.
P.S. Se dovessi avere problemi, anche di analisi, posso rivolgermi a voi?
Received on Tue Sep 14 1999 - 00:00:00 CEST

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