Re: Interferometria per distanze

From: Massimo Zampato <zampato.m_at_tecnomare.it>
Date: 1999/08/30

curiosone <scopigno_at_tin.it> wrote in message
news:7q1n8f$171$1_at_nslave1.tin.it...
..........
> Si forma dunque una figura d'interferenza, cioe' un'alternanza
di massimi e
> minimi laddove ......

Dove la devo far formare la figura di interferenza ? Schermino
messo in mezzo ?

....
> in sostanza se sposti lo specchio mobile vedi le frange
'camminare', se
> conti quante ne passano ......

Se non capisco male da quanto dici, la misura che ottengo non e'
quindi "assoluta" ma "incrementale". Ovvero, devo fare lo "zero"
in un certo posto e quindi misurare rispetto a quel posto contando
le frange. Se "perdo" il "passo" ovvero il conto delle frange,
sbaglio la misura. E' proprio cosi' ?

...
> Come vedi l'applicazione non e' cosi' diretta e dipende
enormemente da COSA
> VUOI MISURARE!! Sei sicuro che ti serva una precisione cosi'
spinta? Se si
> devi studiare un modo ad hoc per montare l'apparato.
La precisione che mi serve e' effettivamente di quest'ordine
perche' deve usarla per calibrare un altro strumento con
precisioni micrometriche.
Il problema, piu' che altro, e' che, come dicevo prima, mi serve
una misura "assoluta" non "incrementale". Suggerementi per usare
l'interferometria, o quant'altro, in modo diverso e utile allo
scopo ?

Grazie ancora.

--
Massimo Zampato
Received on Mon Aug 30 1999 - 00:00:00 CEST

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