Re: Un piccolo esercizio di relatività (ristretta!)

From: Christian Corda <cordac.galilei_at_gmail.com>
Date: Fri, 14 Apr 2023 14:22:54 -0700 (PDT)

On Friday, 14 April 2023 at 22:40:03 UTC+2, Elio Fabri wrote:

> Tornando al PE, un suo grave difetto è che se in qulche modo permette
> di trattare la forza centrifuga di un rif. rotante, non sa niente
> della forza di Coriolis, come pure di effetti collegati (ad es.
> l'effetto Sagnac).


E già, peccato che esista un bell'articolo di ricerca pubblicato da Ridgley su European Journal of Physics che mostra esattamente il contrario, ossia che la forza di Coriolis non sia altro che l'approssimazione Newtoniana della metrica general relativistica di Langevin, vedere equazione (46) in Charles T Ridgely, "Forces in general relativity", Eur. J. Phys. 31 949 (2010), https://iopscience.iop.org/article/10.1088/0143-0807/31/4/024/pdf
> Insomma, da qualunque parte lo giri, il cosiddetto "uso della RG per
> studiare i rif. dotanti è solo una leggenda metropolitana.
> La RR non solo è sufficiente, ma è l'unica strada sicura che esista.
> --
> Elio Fabri








 Ma ceeerto, e vogliamo sentire l'opinione di Einstein in proposito? Dice l'esatto opposto di ciò che dice EF, vedere A. Einstein, The Collected Papers, Volume 6: The Berlin Years: Writings, 1914-1917 (English translation supplement) Pages 31-32, verbalmente: "The following important argument also speaks in favor of a more relativistic interpretation. The centrifugal force which acts under given conditions of a body is determined precisely by the same natural constant that also gives its action in a gravitational field. In fact we have no means to distinguish a centrifugal field from a gravitational field. We thus always measure as the weight of the body on the surface of the earth the superposed action of both fields, named above, and we cannot separate their actions. In this manner the point of view to interpret the rotating system K' as at rest, and the centrifugal field as a gravitational field, gains justification BY ALL MEANS. This interpretation is reminiscent of the original (more special) relativit
y where the pondermotively acting force, upon an electrically charged mass which moves in a magnetic field, is the action of the electric field which is found at the location of the mass as seen by the reference system at rest with the moving mass.”




Insomma, lasciamo perdere l'opinione del sottoscritto che conta poco, però vorrei far notare che da una parte abbiamo Einstein, Landau, i giudici dei Gravity Awards, etc. che la pensano in un certo modo. Dall'altra ci siete voi, che, vorrei ricordare senza offesa, messi insieme non avete scritto un solo articolo di ricerca di relatività generale in tutta la vostra carriera scientifica, che la pensate in modo diverso. Chi avrà ragione? Ovviamente la mia è solo una domanda retorica....

Saluti a tutti,
Christian Corda
Received on Fri Apr 14 2023 - 23:22:54 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:02 CET