Ciao Attico Nicola,
> Ora, tutti si chiedevano perche' la mosca non va a sbattere
> contro il vetro posteriore.
> Ora, dall'alto delle mie conoscenze :)
> ho risposto che cio' e' dovuto in ultima
> istanza alla pressione dell'aria che la spinge nella
> direzione del moto della macchina e che nel vuoto
> effettivamente andrebbe a sbattere.
la "mosca" e' in quiete rispetto all'aria contenuta nella macchina.
La macchina quando parte trascina con se' l'aria che contiene (ovviamente) e
la mosca con essa.
In ogni caso la mosca risente del cambiamento di moto, come l'autista.
> Quindi forse, se l'aria fosse meno densa,
> la mosca andrebbe prima o poi a sbattere,
> o sto dicendo un sacco di sciocchezze?
se ci fosse il vuoto si. (cioe' se non ci fosse alcun mezzo che trasmette il
moto alla mosca)
Se l'aria fosse meno densa dipende....
Considera il problema analogo:
al centro della macchina, attaccato al soffitto c'e' una molla.
All'altra estremita' c'e' un peso.
La costande della molla la puoi paragonare alla densita' dell'aria.
La massa del peso alla massa della mosca.
Domanda:
calcolare l'accelerazione iniziale necessaria per far sbattere il peso
contro il lunotto termico (vetro posteriore).
E' tutto in funzione della costante della molla, del peso, della lunghezza
della molla e della distanza peso-vetro.
E' questione di inerzia.
(per me)
--
Paolo Pedaletti, Como, ITALYa < paolo . pedaletti _at_ flashnet . it >
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Received on Wed Aug 04 1999 - 00:00:00 CEST