[OT, forse]Caldo in metropolitana 2: ovvero dell'acqua calda e delle sue innumerevoli riscoperte

From: Nettuno <nettuno.1_at_bigfoot.com>
Date: 1999/08/04

Qualche tempo fa' avevo inviato un messaggio,su questo NG, in cui
parlavo del caldo eccessivo che si provava in metropolitana, in talune
occasioni avevo sperimentato un caldo maggiore fuori dal treno
piuttosto che dentro lo scompartimento affollato.

Se non ricordo male avevo inoltre accennato che la linea A della
metropolitanta romana (io abito a Roma) risultava essere assai piu'
calda della linea B.

Il mistero e' forse stato svelato: sarebbe come a dir che da quel
giorno ho preso la metro prendendo nota della "sensazione di caldo" e
associandola alla combinazione "stazione e tipo di treno" (ne esistono
di tre tipi diversi, dal piu' vecchio al piu' nuovo).

Sui convogli di piu' recente costruzione si sta piu' freschi in quanto
sono costruiti con vagoni comunicanti (l'aria circola meglio),
rispetto a quelli piu' vecchi, ma nelle stazioni di "Repubblica,
Barberini, Spagna, Flaminio, Lepanto e Ottaviano" appena si scende dal
treno (di solito in prossimita' della cabina del dirigente movimento)
si va a sbattere contro un "muro" d'aria rovente o quasi.

Nelle stazioni successive a Ottaviano (finite di costruire in questi
ultimi 2 mesi) il problema non si pone e la temperatura e' gradevole.

Il mistero e' presto chiarito: nelle stazioni suindicate sono stati
installati numerosi condizionatori, o pompe di calore (come amava
chiamarli il mio prof di fisica) che raffreddano le cabine di
Bigliettai, dirigenti movimento, operatori ecologici, guardiani
eccetera scaricando il caldo in eccesso dove capita (in faccia ai
passeggeri). Le stazioni piu' nuove (Linea B da castro pretorio a
Rebibbia e le stazioni Cipro e Ottaviano)invece hanno impianti
d'areazione meglio progettati (tengono conto anche delle esigenze del
personale) e quindi risultano piu' fresche.

Stavolta ho scoperto l'aria calda, faccio progressi eh?
Nettuno
Received on Wed Aug 04 1999 - 00:00:00 CEST