Re: Gluoni e pioni

From: Giovanni <stlambda_at_box1.tin.it>
Date: 1999/07/28

On 13 Jul 1999 18:36:16 +0200, "Biagio" <dimicco_at_studenti.unina.it>
wrote:

>
>Ho seguito il corso di Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare e mi �
>sorto un dubbio:
>In Quantomeccanica si introducono i quanti di campo per descrivere le
>interazioni tra i costituenti della materia.
>Sul Krane "Principles of Nuclear Phisics" viene attribuita l'interazione
>forte tra nucleoni alla particella di Yuckawa poi identificata con i pioni.
>Quando si studia il modello a Quark pero' si apprende che l'interazione
>forte tra nucleoni � in realt� un residuo dell'interazione forte tra Quark,
>mediata dai gluoni.
>La domanda � questa: come si reinterpreta il modello di Yuckawa alla luce di
>queste nuove teorie?
>Inoltre, nella trattazione di Yuckawa si evidenzia che particelle senza
>massa non possono essere responsabili di interazioni a corto range, e i
>gluoni allora? Come la mettiamo con questi ultimi?
>So che questi dubbi sorgono a causa di una trattazione incompleta del
>propblema quale puo' essere affrontato in un corso introduttivo, sarei
>curioso di capire almeno l'idea che c'� alla base della risoluzione.
>Ringrazio anticipatamente.
>
>Biagio
>
>

E' capitato anche a me di domandarmi:
"come si reinterpreta il modello di Yuckawa alla luce di
queste nuove teorie?"

Alcuni mesi fa gia' pubblicai in NG un articolo titolato "Colla
nucleare", in cui ponevo una domanda molto simile alla tua.
Riporto il mio ultimo post di quel thread:


Ho fatto un giretto su WEB per vedere cosa si dice sulla facenda.

In generale il termine "interazione forte" non viene usato in maniera
univoca, ma si usa sia per indicare la forza tra nucleoni che tra
quark: anche ammesso che alla base ci sia sempre la forza di colore,
nei due ambiti si manifesta pur sempre con intensita' diverse !

Per la maggior parte ci si riferisce al modello standard con le sue 4
interazioni: gravitazionale, elettromagnetica, nucleare debole,
nucleare forte; a cui si attribuiscono le particelle (bosoni)
portatori della forza, rispettivamente: gravitone, fotone, particelle
Z e W, gluone.
Quindi, senza ulteriori specificazioni, si parla semplicemente di
"interazione forte" come la forza di colore tra quark.

Ho trovato anche un sito in cui si paragona la forza tra nucleoni alla
forza di Van der Waals che agisce tra atomi neutri quando sono molto
vicini e si producono delle asimmetrie locali nella distribuzione di
carica elettronica: similmente la classica forza forte tra nucleoni
sarebbe una simile dispersione di carica di colore dei quark al di
fuori dei confini del nucleone, anche se ogni nucleone resta
globalmente senza colore.

In un altro sito ancora, si parla sempre del gluone come responsabile
dell'interazione forte, ma si parla ancora anche del ruolo dei mesoni
pi (o pioni), che rimarebbe tuttavia limitato ad un particolare
ambito: "The strong force gets transmitted by the pions only at
relatively larger nuclear levels"

Il paragrafo completo e' il seguente:
"Although the pions describe the transmitters of the strong force,
they do not get classed with the other force-transmitting particles,
such as the photon or the W and Z particles. Pions now appear not as
elementary particles but rather composites made up of "quarks." The
strong force gets transmitted by the pions only at relatively larger
nuclear levels."


Ciao
Giovanni
Received on Wed Jul 28 1999 - 00:00:00 CEST

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