Re: Giano Epimeteo e due atomi che si urtano
Luciano Buggio wrote:
> Giano ed Epimeteo hanno ciascuno due "corone sferiche" di raggio
> 12.000 km circa, in cui l'anomalia del potenziale newtoniano configura
> in particolare un leggerissimo e larghissimo dosso, per cui, quando
> si avvvicinano fino a quella distanza, dopo aver risalito ciascuno
> parte del del tratto "repulsivo" del dosso dell'altro si allontanano
> tra loro.
Lo dai come un fatto. Ma � tutto da dimostrare (dimostrazione a carico
tuo). Il linguaggio � pittorico, un po' troppo, per far fisica. Pi�
che parlare di dossi dovresti dare *funzioni*. Con numeri.
Una obiezione immediata naturalmente c'�: perch� l'a presunta anomalia
dovrebbe riguardare solo Giano ed Epimeteo ? E se � universale, perch�
non sarebbe stata osservata nel campo gravitazionale terrestre ?
> Due nuclei atomici ...
> L� si pu� anche andare a cadere rimanendovi stabilmente, se la
> vecocit� dei corpi che si avvicinano non � abbastanza grande.
>
> Bello no?
> Forse troppo per essere vero.
Esteticamente, direi che se a uno piace il Barocco, sono gusti suoi. Ma
la Fisica non � estetica. Qualsiasi modello classico degli atomi deve
spiegare l' evidenza sperimentale, cominciando dalla stabilit� degli
atomi (rispetto alla radiazione) e finendo col permettere di calcolare
le posizioni atomiche con l' incertezza del centesimo di angstrom. Se il
tuo modelo � in grado di farlo, se ne pu� cominciare a discutere.
Altrimenti non � questo il NG adatto, IMHO.
Un modello come il tuo fa fare non 100 ma 2500 anni indietro, senza
spiegare nulla.
Se non � cos� e hai una tua teoria alternativa, presentala. Ma non a
parole: equazioni e numeri. Se invece � solo una fantasticheria, ognuno
ha le sue. Perch� la tua dovrebbe essere meglio di quelle degli altri ?
Giorgio
Received on Tue Jun 08 2010 - 10:06:32 CEST
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