Re: precisione delle lenti
Elio Fabri wrote
>Alberto Marturini ha scritto:
>> Hai indovinato!
> >Si tratta di frazioni di lunghezza d'onda.
> >Queste tolleranza zervono solo per i telescopi; per gli altri usi le
> >tolleranze sono molto piu' alte.
>Non direi che si tratti di aberrazione sferica; il discorso e' piu'
>generale.
>Si tratta della tolleranza rispetto alla forma calcolata (sferica,
>parabolica, o quello che serve) a causa di errori di lavorazione,
>deformazioni di vario genere...
>A quanto ne so, nel visibile e vicino infrarosso si arriva anche a 1/20
>di l. d'onda (nel senso dello s.q.m.). Non vedo perche' a microonde
>debbano occorrere tolleranze piu' strette. Magari sara' piu' facile
>ottenerle, ma non sono necessarie (almeno credo: c'e' un radioastronomo
>che puo' precisare?)
>Non mi e' chiaro che cosa intende Alberto: tolleranze piu' alte vuol
>dire piu' strette o meno strette?
>Certo quelle tolleranze servono per i telescopi, ma piu' in generale per
>tutti gli strumenti ottici che lavorano al limite della risoluzione
>raggiungibile (anche microscopi, direi).
>Non per gli obbiettivi fotografici, dove e' la pellicola fotografica (o
>il CCD per quelle digitali) a limitare la risoluzione. E comunque si
>preferisce sacrificare un'estrema qualita' in favore di grande campo,
>grande luminosita'. E di basso costo...
>-------------------
>Elio Fabri
>Dip. di Fisica
>Universita' di Pisa
Non direi che sia proprio cos�! Negli apparecchi fotografici sono proprio
gli obiettivi a limitare la massima risoluzione possibile.
A patto ovviamente di utilizzare pellicole a bassa sensibilit� con grana
ridotta ai minimi termini. La risoluzione viene misurata in linee per
millimetro, 80 linee sono gi� un'ottimo valore di risoluzione. Di solito �
massima al centro, e pi� bassa verso la periferia dell'immagine. E
ovviamente dipende dal valore di apertura ( diaframma) utilizzato. La
massima incisione si ottiene con valori intorno ai 4 stop dal valore di
massima apertura o luminosit� massima dell'obiettivo
Probabilmente non � ancora stato costruito un obiettivo che riesca a
sfruttare appieno una pellicola ad altissima risoluzione. Comunque alcune
aziende si sono avvicinate di molto a tale prestazione. Altrimenti non si
spiegherebbe perch� molti fotografi spendano milioni per acquistare
un'ottica Zeiss oWetzlar. Basterebbe cambiare pellicola!
In quanto al sacrificare qualit� in favore di grande campo, non riesco
proprio a capire cosa Elio abbia voluto dire.
Il campo negli apparecchi fotografici � subordinato al formato della
pellicola!!! Ad esempi per una macchina 35 mm, il formato di un immagine �
24 mm * 36mm.
Quindi un obiettivo per tale formato deve coprire un campo in grado di
includere tale formato. Costruire un obiettivo per apparecchi 35 mm in grado
di coprire un campo pi� grande non avrebbe semplicemente senso.
Significherebbe solo un aumento di peso e costi, senza dare alcun vantaggio
tangibile. E difatti nessuna casa produttrice lo ha mai fatto!
Daniele Russo
Received on Mon Jul 19 1999 - 00:00:00 CEST
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