Tommaso Russo, Trieste ha scritto:
>
> Io anche argomenterei: una relazione di equivalenza e' normalmente
> riflessiva e transitiva oltre che simmetrica, per cui l'uso di questa
> parola per la definizione data nel libro e' quantomeno inusuale.
>
> Propenderei per un typo (anche se piuttosto elaborato come genesi): una
> definizione originale non diceva "sono equivalenti" ma piuttosto "si
> equilibrano".
>
Non mi pronuncio sulle motivazioni che hanno prodotto quel testo,
comunque, in quella forma, � sbagliato.
Received on Tue Jun 15 2010 - 16:06:24 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:41 CET