On 5 Jul 1999, Micky Duva wrote:
>
> In che senso la teoria della relativit� di E. andava a risolvere delle
> contraddizioni all'interno della fisica ?
>
> non l'ho mai capito
>
> Grazie
>
> Ciao
>
Il fatto e' che le onde elettromagnetiche sembrano non rispettare la somma
delle velocita'.
Se abbiamo due auto che si muovono l'una verso l'altra a velocita' v1 e v2
a che velocita' vedra' l'autista 1 avvicinarsi l'auto2 ?
E' un risultato noto che la velocita' relativa delle due auto e'
(classicamente) v1+v2.
Ora prendiamo al posto della seconda auto un raggio di luce. La luce
viaggia rispetto alla terra a velocita' c e dunque secondo la meccanica
classica l'autista 1 misurera' una velocita' v1+c del raggio di luce.
Il fatto e' che se noi facciamo l'esperimento troviamo invece che
l'autista 1 misura c esattamente come l'osservatore rispetto a terra.
Dunque la luce non rispetta le ugualianze della mecanica classica.E'
semplice dimostrare che se la luce non rispetta la meccanica classica
allora neanche i corpi materiali possono rispettarla (se vuoi chiarimenti
rispondimi).
La relativita' di Einstein invece , cambiando la formula della somma delle
velocita' riesce a spiegare benissimo questi dati sperimentali.
Received on Thu Jul 08 1999 - 00:00:00 CEST
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