Re: Calcolo Ergonometrico

From: Alessandro <miaposta_33_at_virgilio.it>
Date: Tue, 15 Jun 2010 18:53:41 +0200

"Mariano" <mariano_at_invalid.it> ha scritto nel messaggio
news:hv56hi$kq2$1_at_speranza.aioe.org...
> Salve,
>
> Mi scuso se l'argomento � gi� stato affrontato.
> Ho dato una scorsa su google gruppi ma non ho trovato nulla a riguardo...
> :-)
>
> Si parla di un incidente stradale realmente accaduto dove un pedone �
> stato travolto sulle strisce pedonali e scaraventato a 21 metri di
> distanza.
>
> Mi interessava sapere se, in qualche modo, era possibile stimare la
> velocit� dell'auto al momento dell'impatto.
>
> I dati a disposizione sono il peso del pedone (73 Kili) fermo sulle
> strisce, il peso dell'auto (910 Kili) , e la distanza "percorsa" dal
> pedone (secondo i testimoni ha spiccato il volo) di appunto 21 metri.
>
> Una valore indicativo, calcolato presupponendo condizioni ideali, � pi�
> che sufficiente.

Non vorrei dire una sciocchezza, ma secondo me un valore molto grossolano
(stimato in eccesso) lo si pu� ricavare assumendo nullo l' attrito al suolo,
ed impostando di conseguenza la conservazione della quantit� di moto e dell'
energia meccanica (praticamente solo energia cinetica) tra prima e dopo l'
impatto.
La velocit� "massima", inzialmente zero prima dell' urto, del pedone
(assumiano che l' angolo di volo sia a = 45 �, quindi gittata max,
altrimenti si introduce un fattore sen(2a)) si pu� agevolemente ricavare
dalla formula v^2 = 2g*d (d = distanza orizzontale percorsa dal pedone)
Received on Tue Jun 15 2010 - 18:53:41 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Thu Nov 21 2024 - 05:10:42 CET