REIKI wrote:
> Non capisco a livello teorico perchh gli oggetti si muovono nello spazio.
> Mi spiego meglio:
>
> Io spingo una pallina nello spazio (ipoteticamente senza attrito), e per
> tutto il tempo della mia spinta forza-lavoro-muscolare, la pallina si muove
> relativamente a me. Ad un tratto interrompo la forza lavoro, perchh continua
> a muoversi all'infinito, chi la spinge stavolta?
Naturalmente, perche' si e` beccata un morbo che non riesce a cedere a nessuno,
l'energia.
> Il movimento h una energia, che faccio accumulare alla pallina una volta che
> la spingo, ma quando interrompo la spinta dovrebbe fermarsi, altrimenti
> significa che il movineto viene immagazzinato dalla pallina in eterno?
> Come fa la pallina (materia) a prendersi l'energia movimento?
> Come farebbe una pila quando si carica di energia(ma in quel caso c'h una
> variazione molecolare), o un bicchiere quando si carica di acqua (anche qui
> c'h una variazione materiale).
Tutti questi esempi di trasmissione sono riconducibili all'interazione elettrica, e
quindi allo scambio di fotoni: il problema ricade eventualmente su questi.
> Se io osservo la pallina prima (in quiete) e dopo (in movimento) non
> osserverr nessuna variazione molecolare, quindi dove viene conservata questa
> energia che fa muovere la pallina nello spazio per l'eternit`?
Dicono sia subito a destra della carica, e a sinistra dello spin... ;-)
Mi sembra che una teoria che giustifichi la massa debba ancora essere formulata
(non conosco quella dei "bosoni di Higgs"); e` molto affascinante che l'interazione
elettrica (e le altre due) si riducano a governare energia ed effetti su masse, che
sono invece campo dell'interazione gravitazionale.
Temo che saremo costretti ancora per un po' a relegare anche la massa e l'energia
(equivalenti secondo la celeberrima equazione) ad un quid che le particelle e la
materia hanno o non hanno.
--
Hamlet
Received on Mon Jun 14 1999 - 00:00:00 CEST