On 27 Nov, 16:16, Elio Fabri <elio.fa..._at_tiscali.it> wrote:
> Chenickname ha scritto:
> �> Secondo me, la tua intuizione, se non proprio geniale, e' per lo meno
> �> "carina". :-)
> �>
> �> Io la interpreto cosi', leggermente corretta:
> �> ...
> �> Forse non e' una dimostrazione,
> D'accordo sul "carina", per� comunque la intepreti non � una
> dimostrazione, per ragioni profonde.
> In sostanza, perch� d� per dimostrato ci� che si vorrebbe dimostrare.
>
> Che tutti i costituenti della materia presi individualmente cadrebbero
> con la stessa accelerazione, non � ovvio e potrebbe benissimo non essere
> vero.
> Che un aggregato di palline (di atomi, di particelle elementari) cada
> con la stessa accelerazione dei suoi costituenti separati, idem.
La dimostrazione � invece, secondo me, rigorosa, se si assume (e mi
sembra che Nickname e Persio lo assumano, cosa che non fai tu parlando
di atomi, o anche solo di nucleoni) che il corpo sia sempre costituito
di particelle "uguali", nel senso che ciascuna di queste particelle,
fatta cadere nel campo gravitazionale, si comporti esattamente nello
stesso modo.
Facciamo cadere una pioggia di queste particelle distanti l'una
dall'altra, e le vedremo arrivere al suolo insieme.
Adesso diminuiamo la distasnza tra loro.
Non arriveranno lo stesso insieme al suolo?
Mettiamole adesso a contatto.
Non arriveranno, ancora, insieme al suolo?.
Non � una dimostrazione, questa?
Dove pecca?
Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org
P.S. : Essendo che sono nel killfile di Fabri, che non mi pu� leggere,
chiaramente � gradita la risposta anche di altri (il massimo, ma non
ci conto, � che questo testo sia citato in un eventuale qualsiasi
reply di commento di altri, in modo che il Professore lo possa
vedere).
Received on Wed Nov 28 2012 - 08:25:29 CET