Re: Paradosso dei gemelli

From: Maurizio Frigeni <Handel.is.great_at_dont.emailme.please>
Date: 1999/05/25

Mauro D'Uffizi <aduffiz_at_tin.it> wrote:

> 1) Osservatore in quiete rispetto alla Terra:
[...]
> 2) Osservatore in moto rettilineo uniforme verso destra a velocit�
> dimezzamento, rispetto alla Terra:
[...]
> Ora, se tu o chiunque altro ha qualcosa da correggere su questo mio
> ragionamento, sar� felice di discuterne ancora.

Il tuo ragionamento e' viziato dal fatto che per l'osservatore del caso
2 il tempo in cui l'astronave e' ferma non e' affatto uguale al tempo in
cui si muove verso la terra: facendo i calcoli tale tempo e' 7 volte
maggiore dell'altro e la velocita dell'astronave e' tale per cui il
fattore di dilatazione gamma e' uguale a 7. Tenendo conto di questo e
facendo i vari calcoli si trova che non c'e' nessuna contraddizione:
lascio a te la facile verifica.

Ora pero' mi permetto di darti alcuni consigli, visto che il tono di
alcuni tuoi post non mi e' molto piaciuto. Infatti il tuo atteggiamento
puo' essere a volte ritenuto offensivo da chi si occupa seriamente di
fisica: scusa la franchezza, ma e' un insulto all'intelligenza dei
fisici credere che "paradossi" cosi' banali possano essere sfuggiti ad
un secolo di ricerca e di accurata verifica. Voglio pero' credere che
anche certe affermazioni un po' sopra le righe siano dovute piu' che
altro ad ingenuita' e, probabilmente, alla giovane eta'.

Quindi, se vuoi seriamente interessarti alla relativita' che tanto ti
appassiona, comprati un buon libro: ce ne sono di ottimi e la
relativita' ristretta e' alla portata di chiunque con una decente base
liceale in matematica e fisica. Pero' bisogna studiare seriamente e
farsi i calcoli, lasciando da parte l'intuizione che qui porta
decisamente fuori strada.

Se capisci l'inglese puoi anche consultare le eccellenti pagine web con
le FAQ dei newsgroups sci.physics e sci.physics.relativity:

         http://math.ucr.edu/home/baez/physics/faq.html

dove, fra l'altro, troverai la piu' dettagliata ed esauriente
spiegazione del paradosso dei gemelli che io abbia visto.

Dopo aver fatto tutto questo, se ti rimarranno dei dubbi rivolgiti pure
a questo NG, magari usando modi meno presuntuosi, e vedrai che qualcuno
ti rispondera'. Temo infatti che il silenzio da te lamentato nel tuo
post "La fisica moderna fra scienza e fede" (il cui tono mi pare
francamente delirante) sia dovuto piu' che altro al fatto che chi
potrebbe risponderti compiutamente non ha molta volta di mettersi
discutere con uno che, scusa anche qui se sono sincero, ha tutta
l'apparenza di essere ignorante e presuntuoso. Succede quindi che ti
rispondano o studentelli ancora insicuri, che magari ne sanno meno di
te, oppure millantatori di professione, che sperano in realta' di
convertirti a qualche loro strampalata teoria.

Sperando di esserti stato utile.

M.
Received on Tue May 25 1999 - 00:00:00 CEST

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