Re: Epistemologia della fisica.

From: Mauro D'Uffizi <aduffiz_at_tin.it>
Date: 1999/05/18

Paolo B. ha scritto nel messaggio >

>non possiamo dire quanto il
>modello sia fedele alla realta', se non conosciamo la realta'.

E se il modello che usiamo � sbagliato le speranze di arrivare a conoscerla
si allontanano alle volte anche per secoli o millenni, come insegna il
modello tolemaico.
Se invece quando molti, troppi indizi, intesi come esperimenti contrari alle
previsioni, anzich� essere rinormalizzati da correzioni al modello,
venissero considerati prove a sfavore del modello stesso, forse qualcuno,
potendoli considerare tutti insieme senza sentirsi sbeffeggiare dai cultori
del modello funzionante, potrebbe arrivare a concepire cosa realmente rende
il modello sbagliato.

Insomma ho sentito pi� volte affermare che una teoria fisica deve spiegare
tutti
gli esperimenti conosciuti e prevedibili, mentre basta un solo esperimento
negativo a dimostrare che � sbagliata, poi ho sentito le stesse persone
affermare che quando sbaglia nel prevedere un fenomeno, � giusto apportare
modifiche e non abbandonarla.

Povero Galileo prossimo venturo.
Ciao, Mauro.
Received on Tue May 18 1999 - 00:00:00 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:42 CET